Milan. stop per Emerson Royal: il punto in vista dello Slovan

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Poco più di ventiquattr'ore a Slovan Bratislava-Milan, match valevole per la quinta giornata di Champions League. Domani alle 18.45 i rossoneri saranno di scena in Slovacchia e andranno a caccia della terza vittoria europea consecutiva dopo quelle ottenute contro Club Brugge e Real Madrid. Proprio il trionfo contro i Blancos ha dato alla squadra di Fonseca una linfa tutta nuova e ora il Milan, guardando al calendario piuttosto abbordabile, può anche sognare un piazzamento tra le prime otto della classifica, che significherebbe qualificazione diretta agli ottavi di finale senza passare dai playoff.

Naturalmente sarà fondamentale vincere domani e possibilmente con quanti più gol di scarto possibile. Lo Slovan è ultimo in classifica a zero punti e, in virtù delle 15 reti subite in 4 giornate, è anche la seconda peggior difesa del torneo. Fonseca, però, non potrà contare sul suo undici tipo. Sarà sicuramente assente Alvaro Morata, che non prenderà parte al match per squalifica, e potrebbe saltare il match anche Emerson Royal.

ALLARME EMERSON ROYAL E LE PAROLE DI PULISIC

Vista la sfida di domani, il Milan si è allenato in mattinata e da Milanello non sono emerse buone notizie. Secondo quanto riportato da Gianlucadimarzio.com, infatti, Emerson Royal non avrebbe preso parte alla rifinitura odierna, che dunque quasi sicuramente non scenderà in campo contro lo Slovan Bratislava. Presenti regolarmente in gruppo Leao, affaticato dopo la sfida di sabato contro la Juventus, e Christian Pulisic, che potrebbe tornare invece titolare. Proprio lo statunitense, tra l'altro, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni oggi ai canali ufficiali UEFA.

VINCERE - “Il Milan è un club che punta sempre a vincere, è un qualcosa che si percepisce chiaramente dall'ambiente. Vincere è fondamentale per questa squadra”. 

LA CHAMPIONS CON IL CHELSEA NEL 2021 - Non dimenticherò mai quell'esperienza. Vincere la Champions League è un sogno che si ha sin da bambini. Giocare quella partita e vincere quel trofeo è stata una delle più belle serate della mia vita. Sono ricordi incredibili che sembrano surreali se ci ripenso”.