Fabregas gonfia il petto: "Non guardiamo il nome dell'avversario"

Il Como ha battuto per 0-2 la Fiorentina al Franchi nel lunch match che ha aperto questa domenica di calcio di Serie A. Quello messo a segno è un gran colpo per i ragazzi allenati da Fabregas, che hanno allungato sulla zona retrocessione grazie a una grande prestazione, soprattutto per la mentalità messa sul campo, che a prescindere dall'avversario porta i comaschi a tentare di imporre il proprio gioco. Ha parlato di questo concetto e della partita in generale Cesc Fabregas ai microfoni di DAZN. Di seguito, le sue parole.

COMMENTO AL MATCH - “Tutti vogliamo vincere, l'aspettativa è alta, abbiamo cambiato tanti giocatori, ne abbiamo 30 nuovi dall'anno scorso. Dobbiamo alzare il livello e fare prestazioni come quelle di oggi con giocatori giovani con fame e coraggio. Questa vittoria è importante per noi, e bisogna dare continuità alla prestazione contro Lazio, Juve, Udinese, Lecce e non mollare. Non mi è piaciuto ad esempio il primo tempo contro il Bologna”.

IL PERCORSO DEL CLUB - "Abbiamo perso 3 partite di fila, io voglio andare sempre in avanti e pressare, con gente aperta ad imparare. Se giochi contro la Juve o la Fiorentina l'idea è la stessa. Nel secondo tempo abbiamo fatto una partita più sporca, in altre partite non abbiamo saputo gestire quei 10 minuti di difficoltà. Siamo molto giovani, si vede, fa piacere per loro, perché sono giocatori coraggiosi e chiedo questo".

DIAO - “È un giocatore forte con fame, con grande mentalità, siamo qua per farlo crescere e mi piace tanto, se perde una palla la vuole e tenta anche la profondità, cosa che non abbiamo avuto mai l'anno scorso in Serie B. Oggi ha giocato più interno per necessità, con la rotazione creava problemi alla difesa della Fiorentina perché marcavano ad uomo”.

TRA LE BIG MANCA SCONTRARSI CON NAPOLI E ROMA - “Cresciamo e non guardiamo il nome di chi abbiamo contro, abbiamo fatto nelle ultime 14 partite 10 match contro le ‘top 10’ del campionato. Dobbiamo provare a fare così sempre”.