Frattesi in conferenza: “Vi spiego perché Spalletti mi richiama spesso. Non partiamo sconfitti contro la Spagna”

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Dopo la vittoria all'esordio a Euro 2024 contro l'Albania, l'Italia sta preparando la partita di giovedì contro la Spagna, banco di prova importante per le ambizioni degli azzurri.

Intervenuto in conferenza stampa, il centrocampista Davide Frattesi ha fatto il punto della situazione in casa azzurra, ampliando anche il discorso su temi legati all'Inter:

SPALLETTI - “Il mister mi richiama spesso perché crede in me e vuole che dia il massimo. Sono felice di essere parte della sua gestione e penso che possa ottenere buoni risultati”.

BLOCCO INTER - “Sicuramente aver giocato tutto l'anno insieme aiuta molto il dialogo in campo, ma anche con Scamacca che conosco da una vita certe cose escono quasi a memoria, penso che Gianluca sia il centravanti perfetto per l'Italia al momento. Alla fine non è un gioco molto diverso da quello dell'Inter, mi devo solo abbassare un po' di più quando si difende”.

GRUPPO - “Siamo stati splendidamente in ritiro, organizzando tornei con videogiochi e biliardo, abbiamo cementato il rapporto tra di noi. Ad esempio, non avevo troppa confidenza con El Shaarawy, ma dopo una partita a ping pong è nato un buon rapporto e ora parliamo spesso”.

MODELLI - “ Per come gioco io i miei modelli sono Perrotta e Marchisio, se devo dire un centrocampista attuale dico Rodri, il più forte al momento, che affronteremo giovedì”.

SPAGNA - “Credo siano, attualmente, più avanti di noi, ma non partiamo sconfitti. Avremo sicuramente meno possesso rispetto alla partita contro l'Albania, perché è il loro punto di forza, ma dovremo essere bravi a soffrire senza rischiare troppo”.

FUTURO - “Non ho ancora parlato con Marotta e Inzaghi, lo farò dopo l'Europeo”.

ClaudioC
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Claudio Parodi