PAGELLE GENOA-ATALANTA – Quante perle a Marassi nella sfida tra Genoa e Atalanta: le squadre di Gilardino e Gasperini hanno offerto uno spettacolo sensazionale. Partita che dall’inizio alla fine si mantiene su ritmi altissimi, favorendo lo spettacolo. Primo tempo chiuso in vantaggio dall’Atalanta grazie a De Ketelaere che scarica un mancino al volo sul secondo palo che trafigge Martinez. Ad inizio secondo tempo Malinovskyi segna il proverbiale gol dell’ex, lasciando partire un altro mancino fulminante dopo uno scambio al limite con Badelj. A siglare il nuovo vantaggio ci pensa Koopmeiners con una punizione stellare, mentre a chiudere sono prima Zappacosta dopo un tiro di Miranchuk respinto da Martinez, e poi Touré che trova il suo primo gol in Serie A con un colpo di testa. Ci sarebbe anche tempo per un gol senza una scarpa di Scalvini, annullato per fuorigioco di Pasalic. Tre punti importanti per la squadra di Bergamo, mentre sconfitta indolore per il Genoa che rimane tranquillo a +5 dal Lecce che lo segue in classifica.
LE PAGELLE DEL GENOA
Martinez 7: incolpevole su entrambi i gol, autentiche perle, salva un gol che sembrava fatto su Pasalic. Si supera altre due volte sui colpi di testa di Ruggeri e ancora di Pasalic, prima di cedere a Scalvini anche se viene poi annullato. Il voto prescinde dai gol incassati, che senza di lui avrebbero potuto essere di più.
Vogliacco 6.5: motorino instancabile in fase difensiva, ma fatica tremendamente contro un CDK totalmente infuocato. Avrebbe faticato chiunque, ma nonostante questo gioca un buon match. (dal 90′ Vitinha s.v.)
Bani 6.5: duello rusticano con Scamacca, e spesso ne esce vincitore, dando sicurezza a tutto il reparto.
Vasquez 6: sempre un pericolo sui calci piazzati a favore, difensivamente troppo irruento in troppe occasioni ma fa buona guardia perché dal suo lato l’Atalanta fatica a scendere con pericolosità.
Sabelli 6: solito lavoro di corsa sulla corsia, soluzione costante per i compagni. (dall’83’ Messias s.v.)
Malinovskyi 6.5: impreciso nel primo tempo, nel secondo sale in cattedra e risponde alla perla di CDK con un siluro di sinistro che riporta in parità il match.
Badelj 6.5: palla da professore per Malinovskyi sul pareggio, sempre ultile in costruzione, ordinato e preciso. (dal 63′ Ekuban 6: porta vivacità nell’attacco genoano, ma non riesce a graffiare)
Strootman 5.5: meno preciso e imperatore del centrocampo rispetto a quanto ci ha abituato a vedere, fisicamente soffre gli strappi a campo aperto dell’Atalanta. (dal 63′ Martin 6: buon ingresso, si fa vedere con personalità sull’out mancino)
Frendrup 6.5: primo tempo di equilibrio, contiene Holm con ordine; nel secondo tempo sale di intensità e pensa anche ad offendere.
Gudmundsson 5: ingabbiato nel primo tempo, le maglie sempre ben schierate dell’Atalanta non gli consentono le sue classiche serpentine e finisce per non essere tra i protagonisti della partita.
Retegui 6: partita complicata contro i tre arretrati bergamaschi, prova a fare il suo cercando di offrire approdo in fase di costruzione ma ha poche occasioni per colpire verso Carnesecchi. Nel secondo tempo ha più spazio e impensierisce di più la retroguardia atalantina.
All. Gilardino 6.5: buonissima prova dei suoi, che escono senza punti solo perché Carnesecchi non concede mezzo errore. Unico rammarico forse un primo tempo un po’ sottotono, ma nella ripresa la squadra risponde più che presente.
LE PAGELLE DELL’ATALANTA
Carnesecchi 6.5: presente sui tiri di Retegui, anche lui come il suo collega dall’altra parte del campo non può nulla sulla sassata di Malinovskyi.
Scalvini 6.5: dalla sua parte agisce Gudmundsson, cliente difficile per chiunque, ma vista la poca incidenza dell’islandese si porta a casa la sufficienza. Segna anche senza una scarpa, ma dopo un check VAR durato secoli gli viene annullato per fuorigioco.
Djimsiti 6.5: tiene molto bene Retegui nel primo tempo, lo perde in avvio di ripresa per poi recuperare le misure offrendo un buonissimo schermo a Carnesecchi.
Kolasinac 6: senza infamia e senza lode, senza acuti ma senza note negative.
Holm 6: ha poche chances per scaricare la sua velocità sulla corsia, ben guardato a vista da Frendrup e Vasquez. (dal 57′ Zappacosta 7: entra bene, nasce da un suo cross il gol annullato a Scalvini e segna il 3-1 che chiude virtualmente la partita)
Pasalic 8: geniale a vedere lo spazio giusto in occasione del gol di CDK, palla di una difficoltà molto alta per tempi e spazi. Prende lui la punizione del nuovo vantaggio, così come il recupero palla porta il suo nome per il 4-1 di Touré. Non va a tabellino ma incide eccome.
De Roon 6.5: solito lavoro lontano dai riflettori, ma di vitale importanza nell’economia degli equilibri della sua squadra.
Ruggeri 6.5: più protagonista nel primo tempo, da quando esce CDK gli manca un partner con cui andava a nozze nella prima frazione e si concentra di più nel difendere, lasciando le sgroppate offensive, ma l’unica che fa porta in parte al gol del 3-1, anche se poi annullato. (dal 95′ Hateboer s.v.)
Koopmeiners 7: poco spazio per innescare la sua qualità, soffre negli spazi sempre ben stretti tra il centrocampo e la difesa genoana. Ma la perla su punizione gli vale un voto più che positivo.
De Ketelaere 7.5: il più vivace in avvio di gara, dopo un paio di accelerazioni a causa delle quali viene steso, tira fuori una perla di bellezza rara per portare avanti la Dea. (dal 57′ Touré 5.5: sbaglia praticamente qualsiasi cosa prima del gol che chiude la partita, ma non giocava da mesi e non è da questa prestazione che si può giudicare l’impatto che avrà da qui in avanti)
Scamacca 5.5: giocata top class che innesca l’avanzata per il vantaggio atalantino, per il resto Bani lo mette sempre in difficoltà nel girarsi verso la porta. (dal 57′ Miranchuk 6.5: entra bene e porta la sua qualità in campo servendo anche l’assist per Touré, si vede il livello del giocatore che è)
All. Gasperini 7.5: primo tempo di superiorità dei suoi, sbandamento in avvio di secondo tempo ma subito corretto e nuovo vantaggio per mettere al sicuro il match. Prova di altissimo livello.