Il bilancio del mercato del Verona: Ngonge promosso, Gaich da rivedere

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Il KO interno con la Fiorentina, ha parzialmente placato gli entusiasmi per una possibile rincorsa alla salvezza, tuttavia, il campionato dell’Hellas Verona è ancora lungo e lo spirito della squadra, nelle ultime uscite, è sembrato quello giusto.

Ciò che ha cambiato le carte in tavola, in questa travagliata stagione, è stato sicuramente il mercato di gennaio. L’arrivo di Cyril Ngonge ha stupito tutti, ma, fin da subito, l’attaccante classe 2000 ha mostrato un enorme potenziale, mettendo a segno, peraltro, già due reti decisive. Ondrej Duda, sbarcato in Veneto per tappare il buco creato dalla cessione di Ivan Ilic al Torino, ha anch’egli convinto, dimostrandosi un centrocampista di assoluta affidabilità. Unica nota stonata: Adolfo Gaich, arrivato dal CSKA con grandi aspettative, ma, finora, non è sembrato nelle migliori condizioni fisiche e il posto da titolare non è così scontato.

Discorsi più complessi per Oliver AbildgaardDeyovaisio Zeefuik, che, ancora, risultano due oggetti misteriosi, avendo visto pochissimo il campo.

MicheleM