Lucca dopo l'esordio con l'Italia: "Un'emozione indescrivibile, realizzato un sogno da bambino"

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L'Italia, battendo Israele nella serata di ieri, ha consolidato il primo posto in classifica nel Gruppo 2 della Lega A di UEFA Nations League. La gara, disputata al Bluenergy Stadium di Udine, ha mostrato una rappresentativa nazionale azzurra rinata e maggiormente convinta dei propri mezzi. 

Il campo, oltre a decretare la schiacciante vittoria dei padroni di casa, è stato solcato per la prima volta con la maglia dell'Italia sulle spalle da diversi giocatori. Oltre a Daniel Maldini, degno successore della propria dinastia, anche Lorenzo Lucca è stato chiamato in causa, seppur per pochi minuti, da Luciano Spalletti. L'attaccante, in maniera dettagliata, ha avuto l'onore di presenziare per la prima volta in azzurro nello stadio che, abitualmente, è la casa della sua squadra, l'Udinese. A tal proposito, la spinta degli oltre undicimila tifosi presenti si è fatta sentire ancor più calorosa.

Al termine dell'esperienza vissuta, inoltre, Lucca ha avuto modo di esprimere le proprie sensazioni in un'intervista rilasciata ai microfoni di Vivo Azzurro.

LE PAROLE DI LORENZO LUCCA DOPO L'ESORDIO CON L'ITALIA

LA PRIMA PRESENZA IN NAZIONALE - "Un'emozione indescrivibile, quando giochi i primi minuti con la maglia della Nazionale realizzi un sogno che hai fin da bambino. Sono contento perché la mia gente ha apprezzato l'impegno che ci metto quando gioco con la maglia dell'Udinese e l'ha trasmesso anche quando sono arrivato qui con gli azzurri. Sono felice".

ESEMPIO DELLA PERSEVERANZA - "Sicuramente sì. Sembrano frasi fatte, ma è vero: non bisogna mai mollare. La tua testa, la tua mentalità ti portano a fare cose che gli altri nemmeno immaginano".

LA DEDICA - "Alla mia famiglia, alla mia ragazza, ai miei amici e a tutti i compagni avuto nel corso della mia carriera, a partire da quelli in Promozione".