Jesse Lingard, un talento rinato negli Hammers

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Negli ultimi anni Jesse Lingard ha avuto una parabola discendente. Molti lo considerano una delle promesse inglesi mai mantenute. Dopo anni al Manchester United viene mandato in prestito al West Ham, proprio per potersi mettere in luce in vista degli Europei di quest’estate. L’obiettivo di Jesse Lingard però è riuscito a metà, perché se da una parte è diventato una delle stelle degli Hammers, dall’altra è arrivata la delusione per l’esclusione dalla lista dei convocati dell’Inghilterra per Euro 2020. Ma non è ancora detta l’ultima parola.

 

LA SVOLTA AL WEST HAM

Quando quest’inverno Jesse Lingard è arrivato al West Ham molti parlavano di rinascita. Il nativo di Warrington ha un talento cristallino, ma negli ultimi anni si è perso a causa di vari problemi, anche fuori dal campo. Nella stagione 2018/2019 ha collezionato solo 4 gol 2 assist in Premier League, mentre nella stagione successiva solo all’ultima giornata è riuscito a segnare la prima rete in campionato.

Nella prima parte della stagione appena finita non ha mai giocato una partita con la maglia dei Red Devils tra infortuni e scelte tecniche. Pertanto sia Lingard che il Manchester United decidono per il prestito in un’altra squadra, e la destinazione è il West Ham. La squadra è un buon banco di prova, perché dopo anni deludenti gli Hammers sono tornati nelle posizioni in classifica a ridosso dell’Europa.

Jesse Lingard

Fonte: profilo Instagram di Jesse Lingard

A stagione finita si può sicuramente affermare che è stato un affare per tutte le parti questo prestito. Il West Ham ha conquistato la qualificazione in Europa League, Jesse Lingard con la nuova maglia ha totalizzato 9 gol e 4 assist in 16 partite giocate, con una media di 1 gol ogni 158 minuti, ed è stato nominato anche giocatore del mese di Aprile. Ha giocato principalmente da trequartista, il suo ruolo naturale, nel 4-2-3-1, ma talvolta ha fatto anche la seconda punta.

 

“Ricordo che uno dei primi giorni, stavo salendo in macchina con Noble per andare all’aeroporto e mi ha detto: “Non stare al telefono, parliamo”. Al Man United invece sei sempre al telefono.”

Jesse Lingard ormai ha quasi 29 anni, non è più un ragazzino, è diventato padre, e al West Ham è cresciuto anche come persona. Mark Noble, il capitano del West Ham, l’ha aiutato subito in un veloce inserimento nella squadra. L’esperienza tra gli Hammers è stata breve ma molto intensa, infatti ha ammesso che grazie a questa squadra si sente più maturo e responsabile. Bisognerà vedere se quest’estate il West Ham riuscirà a portarlo nel quartiere di Stratford a titolo definitivo. Per ora il Manchester United ha fissato il prezzo a 35 milioni, ma prima di pensare alla sessione di calciomercato ci sono gli Europei.

 

L’ESCLUSIONE A SORPRESA

Dopo un girone di ritorno da favola, la convocazione con la maglia dell’Inghilterra per Euro 2020 sembrava scontata. Così però non è stato, infatti Gareth Southgate martedì ha diramato le convocazioni e Jesse Lingard non figurava nella lista dei 26. La decisione ha lasciato sorpreso chiunque in Inghilterra e non solo, tutti i giornali inglesi sono certi che quest’esclusione è sicuramente la più illustre per la nazionale dei Tre Leoni.

Ciononostante c’è ancora una piccola speranza: Trent Alexander-Arnold è stato costretto a rinunciare agli Europei a causa di un infortunio alla coscia, proprio appena dopo che Southgate abbia comunicato la lista dei convocati.

Jesse Lingard

Fonte: profilo Instagram di Jesse Lingard

Sono diversi i nomi in lizza che si contendono il posto lasciato vacante dal terzino del Liverpool. Ci sono Ben White, difensore del Brighton che sa giocare sia da centrale che da terzino, James Ward-Prowse, centrocampista del Southampton, Ben Godfrey, difensore dell’Everton, e proprio Jesse Lingard.

Data l’assenza di Alexander-Arnold, la soluzione più naturale sarebbe quella di convocare un altro difensore, meglio se terzino destro, ma l’Inghilterra è già abbastanza coperta in quel ruolo, dato che ci sono Kyle Walker, Kieran Trippier e Reece James, fresco vincitore della Champions League col Chelsea. Quindi a causa dell’abbondanza di terzini destri e magari anche delle varie polemiche per quest’esclusione, Jesse Lingard potrebbe essere veramente convocato all’ultimo momento.

Si scoprirà a giorni la decisione definitiva, ma Lingard sta ancora lavorando duro con la nazionale. Martedì 2 giugno, a convocazioni già ufficializzate,  Southgate ha deciso di schierarlo comunque nell’amichevole contro l’Austria come premio per la buona stagione. Chissà se invece questa era una prova per testare il giocatore in vista di Euro2020.

(fonte immagine in evidenza: Nettavisen)