Veretout tra Zidane e Platini: re transalpini d’Italia

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Meglio di Zidane ed agganciato “Le Roi” Platini. Non stiamo parlando di un giocatore con tanti palloni d’oro quanti questi due fenomeni calcistici, bensì di Jordan Veretout.

Il centrocampista giallorosso con la rete messa a segno al Milan è entrato nella storia della Serie A. Record incredibile per Veretout, che fa meglio di Zidane ed eguaglia Platini. La rete messa a segno al Milan, la decima in campionato, entra di diritto negli almanacchi della massima serie, in una stagione da incorniciare per il francese. I giallorossi hanno trovato un calciatore capace di organizzare la manovra, di spezzare le trame avversarie e anche di andare a rete con regolarità. Più di Dzeko e Mayoral, anzi più di tutti in campionato.

 

                                  L’AMORE SBOCCIATO NELLA CAPITALE

 

Il goal “numero diez” in campionato non testimonia solo l’eguagliare una leggenda come Platini. Oltre Dzeko e Mayoral, Jordan, si prende anche la classifica marcatori della squadra. Con 10 gol e 2 assist, ha messo lo zampino in un gol su quattro nelle 48 marcature totalizzate dalla squadra.

E’ il centrocampista più prolifico della Serie A, ed è l’uomo delle reti nelle gare che contano. Due al Milan fra andata e ritorno, due alla Juventus, in una gara in cui fu il vero dominatore del centrocampo. Il suo nuovo record, che lo accosta ai nomi di Platini e Zidane, rende bene il peso del suo lavoro al servizio di Fonseca.  Platini dal 1982 al 1986 ha sempre superato la doppia cifra, ma essere accostato ad un gigante della storia del calcio fa capire la dimensione delle prestazioni di Veretout.

Ha fatto perfino meglio di Zinedine Zidane. Posizioni in campo differenti, e anche le qualità fra i due ex Juve e il giallorosso sono diverse, ma Zizou non è mai riuscito con la maglia bianconera ad arrivare in doppia cifra in Serie A. Veretout invece con la rete al Milan ha raggiunto un traguardo storico, e di questo passo, anche grazie alla precisione chirurgica nel battere i rigori, potrebbe addirittura fare meglio.

                           L’AMORE NON SBOCCIATO CON LA NAZIONALE

Forse lo sarà o forse no. Veretout rientra nella classifica stilata dai giornali francesi tra i giocatori più talentuosi che mai sono riusciti ad esordire con la nazionale maggiore. Lui una piccola speranza la conserva sempre, ma all’Europeo a meno di sorprese clamorose non ci sarà. Il centrocampista della Roma è al top nel suo ruolo ormai da un anno e mezzo, ma non ha mai ricevuto neanche una chiamata dal ct dei Blues, nonostante la stampa transalpina gli abbia riservato parecchio spazio e diverse interviste. Non è servito, almeno fino a oggi. Proprio Deschamps ha recentemente dichiarato che nella sua testa sono già decisi i nomi di circa venti dei ventitré giocatori che prenderanno parte alla manifestazione continentale. Nel ruolo di Veretout c’è qualche ballottaggio, che riguarda Camavinga, Ndombele, Sissoko e l’ex romanista (ma ancora di proprietà dei giallorossi) Nzonzi.  L’occasione per lasciare il segno in nazionale l’avrà forse al prossimo Mondiale. Fino ad allora, la sua nazionale resterà la Roma con la quale continua a stupire. Forse lo sarà, forse no.

(Fonte immagine in evidenza: ilromanista.eu)