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Il tecnico della Lazio, Marco Baroni, ha espresso grande soddisfazione per la vittoria contro il Twente in Europa League, sottolineando l'importanza della preparazione della squadra e la personalità dimostrata dai giocatori. Ha elogiato la prestazione di Gigot e ha parlato del potenziale di crescita di Dele-Bashiru. Baroni ha sottolineato l'importanza di un gioco emotivo e propositivo, ma ha anche evidenziato la necessità di mantenere alta la concentrazione per tutta la durata della partita. Ha confermato di aver notato gli ululati razzisti rivolti a Tchaouna e di aver cercato di tranquillizzarlo.
CRESCITA - “I giocatori sono felici di questo modo di giocare. È importante che la squadra mantenga sempre una parte di emotività. La bellezza del gioco è essenziale, e dico sempre ai ragazzi che la prestazione non può mai essere sbagliata. Sono contento dei progressi che stiamo facendo, come dimostrato anche nella partita contro il Torino. Oggi siamo venuti qui per fare pressione alta contro una squadra che aveva fatto due grandi partite in Europa. Ora dobbiamo recuperare e concentrarci sulla prossima gara di campionato”.
SUL GIOCO - "Ci sono stati dei momenti in cui avremmo potuto fare meglio, ma la squadra è consapevole che deve sempre dare il massimo. Mi piace un calcio propositivo, dove si gioca ogni pallone come fosse l'ultimo. È un aspetto mentale che ti permette di trovare anche la bellezza del gioco. Ho chiesto alla squadra di essere aggressiva e di difendere attaccando, e loro stanno rispondendo in modo positivo."
RAZZISMO - "Purtroppo, sì. Ho notato che Tchaouna ha subito degli ululati razzisti. È stato chiaro che questo lo ha turbato molto, al punto che ho preferito sostituirlo. Non aveva più le condizioni mentali per continuare a giocare. È un episodio che ci rattrista, soprattutto dopo una partita così importante."
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