Nesta si racconta: "Lazio parte integrante della mia vita, allenerei il Milan"

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Alessandro Nesta, dopo una leggendaria carriera da difensore che lo ha visto indossare le prestigiose maglie di Lazio e Milan, ha intrapreso la carriera da allenatore. Le sue prime esperienze in panchina lo hanno visto guidare il Miami FC, dove ha ottenuto risultati positivi. Successivamente è tornato in Italia, allenando il Perugia in Serie B e poi il Frosinone, con cui ha sfiorato la promozione in Serie A. La sua filosofia di gioco, influenzata dalla sua solida esperienza difensiva, è improntata all'organizzazione tattica e alla solidità. Attualmente, Nesta siede sulla panchina del Monza, dove è tornato a febbraio 2025 dopo un breve esonero, con l'obiettivo di consolidare la squadra in Serie A. In una recente intervista rilasciata durante la rubrica Fenomeni di Amazon Prime Video, Alessandro Nesta ha toccato diversi aspetti della sua carriera, sia da calciatore che da allenatore parlando della sua attuale esperienza al Monza.

LE PAROLE DI NESTA

MONZA - "Riprendere la guida del Monza in quel contesto non è stato semplice, la classifica lo testimoniava. La sconfitta con la Juventus è stata quasi indolore, ma la preoccupazione che ho provato prima della partita contro il Lecce, per il rischio di una sconfitta pesante, è stata molto più vivida, per fortuna senza fondamento".

GIOCATORI MODERNI - "Come allenatore, noto una marcata differenza nella tenuta emotiva dei giocatori attuali, spesso più fragili rispetto alla mia generazione, cresciuta con metodi più rudi. La mia esperienza a Reggio Emilia, con un gruppo di 'vecchia guardia', è stata preziosa per i giovani. Oggi, con spogliatoi più verdi, la gestione delle dinamiche mentali è una componente cruciale e più complessa".

LAZIO - "La Lazio è una parte integrante della mia vita, un legame che affonda le radici nell'infanzia, con mio padre che mi accompagnava allo stadio e mio fratello in Curva. Per questo, pur tornando volentieri, allenare la Lazio sarebbe un'esperienza emotivamente molto intensa e complessa".

MILAN - "Ho un grande rispetto per il Milan e per quello che mi ha dato da giocatore. Se un giorno si presentasse l'opportunità di allenare questa squadra, la prenderei sicuramente in considerazione. Per ora, però, guardiamo al presente e a quello che il futuro ci riserverà".

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Scritto da

Davide Caruso