Siamo curiosi: seguiremo di giorno in giorno gli allenamenti di Giampaolo per capire quali saranno le scelte del tecnico rossonero sulle formazioni. Ormai ci sono molte opzioni e scegliere sta diventando difficile: Rebic può giocare largo a sinistra, o ancora nella posizione di Castillejo con Piatek spostato sulla sisnitra e Suso un po’ a destra. Capire se a sinistra nel 4-3-3 eventuale giocheranno Calhanoglu o Paquetà, se per Krunic non ci sarà posto, se Bennacer è ormai titolare, se Leao potrebbe prendere il posto di Piatek che deve migliorare psico fisicamente.
PIATEK CI SEI?
Il polacco ieri è rimasto addirittura in panchina nella partita contro l’Austria dopo la non brillante prestazione di qualche giorno fa con la sua nazionale. Quindi seguiremo per cercare di afferrare quali sono le idee di Giampaolo, che potrebbe anche mettere Theo Hernandez sulla sinistra pronto a spingersi in avanti, oppure ancora ci sarà tempo per ritrovare il francese e rimarrà sulla fascia sinistra Ricardo Rodriguez che torna galvanizzato dal goal con la Svizzera.
TANTISSIME SOLUZIONI
Dunque ci sono tante soluzioni per Giampaolo, imparerà a conoscere dal vivo le caratteristiche di Rebic dal vivo: il croato sta bene e riteniamo che possa essere un giocatore subito utile. In questo momento azzardare un’ipotesi è faticoso: alla logica se Rebic risponde alle esigenze di Giampaolo vedrei un facile 4-3-3 con Kessié, Bennacer e Calhanoglu a centrocampo e davanti il tridente composto da Suso, Piatk e Rebic.
PRAGMATISMO
Giampaolo è un allenatore pragmatico che vuole essere convinto di ciò che sta facendo: ora le scelte sono tante e vedremo su chi sceglierà per il match col Verona, anche perché la settimana prossima c’è il derby e bisogna restituire minuti a chi il derby lo giocherà titolare. Inizierà a mettere i giocatori nuovi arrivati dal mercato? Non sappiamo, ma la gente vuole vederli così come la dirigenza.
(Fonte immagine in evidenza: profilo Instagram del milan)