LUKEBAKIO ALL'INTER: NE VALE DAVVERO LA PENA? - Con lo scudetto ormai in cassaforte da settimane, ed una stagione ormai priva di ulteriori obiettivi che non aspetta altro che terminare, i neo-campioni italiani sono già proiettati alla prossima stagione, sia in campo che soprattutto nelle stanze dei bottoni. 

Si perché la dirigenza interista sta già iniziando a tessere la tela per il campionato 24/25, ed oltre ai nomi già ufficiali di Zielinski e Taremi, Marotta e Ausilio negli ultimi giorni starebbero trattando un altro nome, quello di Dodi Lukebakio.

Di chi si tratta? Tornerebbe realmente utile alla rosa nerazzurra?

CARATTERISTICHE TECNICHE 

Quando si descrive il profilo di Lukebakio, molto spesso si sfocia in paragoni avventati con Romelu Lukaku.

Sarà per l'amicizia che li lega, o sarà per la connazionalità, ma i media italiani hanno spesso riportato una sorta di correlazione tecnica tra i due, correlazione che nella realtà dei fatti viene però a mancare sotto svariati punti di vista.

I due differiscono per caratteristiche fisiche, qualità tecnica, e finalizzazione.

Se proprio si volesse provare ad immaginare un attaccante affine all'attuale numero 11 del Siviglia, il primo che può saltare in mente è proprio il centravanti dell'Inter, Marcus Thuram.

Sebbene ad oggi il francese possa vantare uno status assoluto superiore a quello di Lukebakio, le caratteristiche e la metamorfosi tecnico/tattica che sta attraversando Thuram possono trovare delle correlazioni importanti con quelle del classe '97 belga.

Entrambi infatti, nascono come esterni d'attacco fisici, tecnici e di gamba, ed oggi il loro ruolo (seppur con efficacia differente) vira incontrovertibilmente verso quello di prima punta.

Proprio come il figlio d'arte nerazzurro, Lukebakio è un attaccante che trova la sua massima espressione in campo aperto e in zone esterne del rettangolo di gioco, in cui riesce a puntare e saltare l'uomo con grande efficacia. Con Thuram, il belga condivide anche i difetti.

È infatti ancora non particolarmente prestante dal punto di vista del gioco spalle alla porta e con le sponde, spesso imprecise e tecnicamente caotiche.

Non particolarmente lucente neanche nei colpi di testa, fattore che per un giocatore con la sua fisicità potrebbe trovare numeri e spunti maggiori.

 UTILITÀ NELL'INTER

Nel contesto interista, Lukebakio arriverebbe per essere un sostituto, probabilmente un quarto o addirittura quinto attaccante. L'ex Hertha Berlino ha dalla sua una grande duttilità, che potrebbe renderlo una possibile seconda scelta sia per Thuram (con cui come già detto condivide molte caratteristiche) che per Lautaro Martinez.

Ritornerebbe inoltre utile anche per il suo piede mancino, caratteristica che nel roster offensivo della squadra di Inzaghi oggi manca.

 La stagione al Siviglia non è andata nel migliore dei modi (soli 5 gol e un assist in 34 apparizioni), e per una cifra di circa 12 milioni di euro, l'attaccante potrebbe divenire di fatto un nuovo giocatore nerazzurro.

Si legge inoltre che nella possibile trattativa, l'Inter possa inserire il cartellino di Agoume, valutato circa 8 milioni.

A queste condizioni, l'arrivo in maglia nerazzurra di Lukebakio non potrebbe che divenire una preziosissima risorsa.

JacopoJ
Scritto da

Jacopo Dimagli