Milan, parla Maignan: "Idolo? Ammiro Neuer. Ci vuole un pizzico di follia"

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Mike Maignan, portiere del Milan e della Nazionale francese, è stato ospite di "The Bridge", il format di ESN Media su YouTube. Durante l'intervista, il giocatore ha affrontato diversi temi importanti, condividendo riflessioni sulla sua carriera, il ruolo di portiere e la pressione di giocare ad alti livelli sia in club che in nazionale.

FOLLIA - “Se non hai una mentalità forte e un pizzico di follia, non puoi essere un portiere. Oggi tutti i portieri di alto livello, quelli davvero importanti, devono avere queste caratteristiche: una forte personalità e un po' di pazzia, altrimenti non funzionerebbe. È difficile trovare un portiere di un certo livello che non le possieda, perché altrimenti verrebbe superato dalla pressione, dagli errori, o anche dai suoi stessi compagni. Gli errori possono capitare a tutti, ma ciò che conta davvero è come reagisci dopo”.

IDOLO - “Non voglio dilungarmi troppo, ma devo dire che ammiro molto Neuer. È un grande, ha completamente rivoluzionato il ruolo del portiere. Anche lui, però, può sbagliare, come è successo in quella semifinale di Champions League contro il Real Madrid. Tuttavia, questo non cambia nulla: tutti possono commettere errori, ma ciò che davvero conta è come reagisci. Penso che, nonostante l’errore sia avvenuto a fine partita, per un giovane portiere come me e per quelli ancora più giovani, serve a ricordare che anche i migliori sbagliano. Deve essere uno stimolo per andare avanti nonostante gli errori”.