Conceição dopo la sconfitta: "Difendiamo male, non calciamo in porta. Bisogna fare di più"

Serata non positiva per il Milan di Conceição che insacca un'amara sconfitta per 2-1 contro la Dinamo Zagabria in Champions League. I rossoneri non sono riusciti a strappare i tre punti alla formazione croata mancando l'obiettivo di entrare nelle prime otto posizioni in classifica, valide l'accesso diretto agli ottavi. Nonostante la sconfitta, continua il cammino del Diavolo che si qualifica ai play-off dove affronterà una tra Juventus e PSV. Nel post partita il tecnico Conceição ha parlato ai microfoni di Sky Sport analizzando la gara. 

LE PAROLE DI CONCEIÇÃO

FARE DI PIÙ - “Gli episodi della partita sono stati contro di noi. Nel primo tempo c’è mancata la base del calcio. Il calcio è fatto di duelli, di aggressività. Siamo stati fino al primo gol dove loro non erano arrivati in porta. Difendiamo male, non calciamo in porta, facciamo un tocco in più. Con l’espulsione tutto si è complicato, bisogna fare di più.  Per un errore individuare abbiamo preso il secondo gol. Dobbiamo essere ad alto livello come queste partite”

AGGRESSIVITÀ - “L’aggressività dipende dall’orgoglio di ognuno, degli obiettivi di ognuno. Dovevamo entrare più aggressivi nei duelli e più presenti nella partita. Questa è la verità. Il secondo tempo mi è piaciuto di più. Abbiamo cercato di vincere ma abbiamo preso il secondo gol. Dobbiamo pensare alla prossima partita e cambiare facendo di più”. 

NIENTE SCUSE - “Avevo 17 giocatori, ho messo Terracciano terzino come Tomori. Potevo venire qui e usare le scuse come il terreno e l’arbitraggio che secondo me non è stato da Champions. Ma non uso scuse”.