Milan-Liverpool 1-3, le pagelle: Pulisic illude, van Dijk al top

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MILAN-LIVERPOOL PAGELLE - Il Milan esordisce a San Siro nella nuova Champions League in un match delicatissimo contro il Liverpool di Arne Slot. Partono forti i rossoneri che, alla seconda azione pericolosa in 3', trovano il gol con Pulisic. Gli ospiti riprendono fiducia nel corso della prima frazione e spaventano il Diavolo: Salah calcia da dentro l'area, Maignan è bravo e fortunato a respingere sulla traversa. I Reds riescono comunque a trovare il pari con lo stacco imperioso di Konaté, pescato perfettamente da Alexander-Arnold da punizione. Il Milan continua a soffrire: Salah colpisce di nuovo il montante alto al 29'. La squadra di Slot si porta in vantaggio al 41' ancora da palla inattiva: questa volta è van Dijk a saltare più in alto di tutti e a bucare Maignan.

Il secondo tempo scorre senza grandi occasioni ma con il Milan che prova a tirare fuori la testa dopo la grande sofferenza della prima metà. Nonostante questo, al 66' il Liverpool allunga grazie all'appoggio facile di Szoboszlai, trovato da Gakpo, autore di una grande cavalcata. I padroni di casa nel finale provano a impensierire Alisson, ma senza successo.

Numero Diez vi propone le pagelle della gara direttamente dalla tribuna stampa della Scala del Calcio.

LE PAGELLE DEL MILAN

Maignan 7: tanti interventi che tengono il Milan a galla. Nonostante l'infortunio resta in campo e salva più volte il risultato. (Dal 51' Torriani 6: entra con personalità e lo dimostra con un'uscita importante. Può poco sul gol).

Calabria 5: inizia propositivo, ma commette il fallo che porta al pareggio e da lì si spegne. Dalla sua parte, i rossoneri soffrono e subiscono due gol. (Dal 69' E. Royal 6: cerca di mettersi in mostra con qualche scatto interessante, anche se di fatto conclude poco).

Pavlovic 5.5: nel primo tempo prova a fatica a tenere in piedi il fortino rossonero, ma nel secondo tempo commette un grave errore che porta alla terza rete avversaria.

Tomori 6: l'unico del pacchetto arretrato che merita la sufficienza, grazie a un paio di interventi che in pochi hanno nel repertorio. (Dall'84' Gabbia sv).

T. Hernandez 5.5: qualche spunto lo prova, anche se da uno come lui ci si aspetta di più. Si perde spesso Salah, soprattutto sui cross che arrivano dalla parte opposta.

Fofana 5.5: i continui inserimenti dei centrocampisti avversari lo mettono in difficoltà; fatica a far filtro, ruolo per cui è stato comprato. 

Loftus-Cheek 6: nonostante il ruolo più arretrato, sembra comunque a suo agio, anche se la buona prova di Gravenberch lo mette in difficoltà. (Dal 69' Abraham 6: anche oggi mette in mostra qualche guizzo interessante, anche se non riesce a incidere).

Reijnders 6: quando il Milan spinge, quel ruolo sembra cucito su misura per lui. Appena deve abbassarsi, fatica a trovare il ritmo giusto per continuare a macinare palloni pericolosi.

Pulisic 6.5: il gol dopo pochi minuti, arrivato al termine di una lunga corsa, sembrava poter dare il brio giusto per una grande gara. Qualche altra azione interessante la prova, ma senza grande successo.

Leao 5: viene ben limitato dalla difesa avversaria, molto spesso è raddoppiato quando ha palla, Si accende solo a (brevissimi) tratti.

Morata 6.5: è il miglior vice-Giroud che il Milan potesse prendere. Fa assist, infastidisce la difesa, sprona i compagni e lotta di testa anche contro i giganti avversari. (Dall'84' Okafor sv).

All. Fonseca 5.5: la partenza forte dà speranza, anche se con lo scorrere dei minuti esce la superiorità del Liverpool. Sono diversi gli spunti su cui si può lavorare, ma altrettanti sono gli errori gravi a cui rimediare.

LE PAGELLE DEL LIVERPOOL

Alisson 6: passa quasi tutta la partita a riscaldarsi, perché il Milan fatica ad arrivare dalle sue parti. Non ha colpe sul gol.

Alexander-Arnold 6.5: contiene bene Leao, lavoro già complicato. A questo si aggiunge un assist perfetto da punizione. Semplicemente TAA. (Dal 79' Gomez sv).

van Dijk 7: dominante dietro nei duelli aerei, gestisce la retroguardia e imposta. Cosa chiedere di più a un centrale? Il gol di testa: arrivato al 41'. 

Konaté 6.5: anche per lui una rete dopo un grande stacco. Accompagna bene van Dijk nel ruolo di contenimento di Morata. 

Tsimikas 6.5: il Liverpool soffre molto dalla sua parte a inizio gara. Poi prende fiducia e diventa difficile da gestire: suo anche l'assist per il gol dell'1-2.

Gravenberch 6.5: fa schermo su Loftus-Cheek ed è bravo anche a inserirsi. Giocatore da seguire perché può crescere ancora.

Mac Allister 6: partita senza grandi acuti ma senza sbavature. Amministra bene il possesso, con calma e pulizia. (Dal 90+3' Endo sv).

Szoboszlai 7: fantasia al potere quando ha il pallone tra i piedi e ottimi inserimenti. Bravo a trovarsi al posto giusto per il gol che chiude la partita.

Salah 6.5: inizia in sordina ma, appena tocca il pallone, fa spuntare le corna al Diavolo: due traverse e tanti tentativi difficili da respingere per Maignan e compagni. Nel secondo tempo si perde. (Dal 90+3' Chiesa sv).

Gakpo 6.5: non sempre attivo e nel vivo delle trame offensive, ma quando ha palla e si accende è una vera spina nel fianco, come in occasione dell'1-3. (Dal 68' L. Diaz 6: prova qualche giocata ma non riesce a rendersi pericoloso).

D. Jota 5: assente ingiustificato nella bella gara dei Reds. Nonostante il buon momento della sua squadra, fatica a trovare la posizione giusta e spesso resta “fermo a guardare”. (Dal 68' Nunez 6: tocca pochi palloni ed è quasi ininfluente su ciò che succede dal suo ingresso).

All. Slot 7: la forza della sua squadra si vede da come non si scompone nonostante l'inizio choc e trova il modo per ribaltare la gara. Esclusi pochi minuti, sempre in controllo della partita.