Pierpaolo Marino, ex direttore generale del Napoli, in un'intervista rilasciata a Sportitalia, è intervento per parlare del mercato e del Napoli in particolare. Secondo Marino, i due colpi più interessanti sarebbero quelli di David Neres e Scott McTominay. Il primo piace molto per la sua grande capacità di vedere la porta e di fornire anche assist per i compagni, il secondo alza il livello di competitività della rosa a disposizione di Conte.
Marino si è soffermato anche sul caso che ha caratterizzato l'estate napoletana, ovvero quello di Victor Osimhen. Il nigeriano, dopo un'estate molto turbolenta, si è ritrovato a vestire la maglia del Galatasaray dopo che il Napoli l'aveva sostituito con Romelu Lukaku. Secondo Marino da questa situazione hanno perso tutti. Il Napoli poiché non avrebbe dovuto chiudere prima il caso, il giocatore perché perde sicuramente una piazza importante come quella di Napoli.
Infine, Marino ha commentato anche l'acquisto di Lukaku. Secondo il dirigente si vedranno delle differenze tra il Napoli con Osimhen e il Napoli con Lukaku, questo anche per le diverse caratteristiche dei due giocatori. Una cosa, però, che accomuna i due attaccanti c'è, ovvero il senso del gol. Entrambi, in Serie A, sono sempre arrivati in doppia cifra.
LE PAROLE DI PIERPAOLO MARINO
MERCATO - “I colpi che mi sono piaciuti di più sono sicuramente Neres, è un’ala come piacciono a me. Fa assist e gol. Poi Mc Tominay. Non a caso due del Napoli. Mi intrigano molto”.
OSIMHEN - “Era l’unica strada perseguibile. Bisogna fare una piccola critica a tutti, perché hanno perso un po’ tutti. Strategicamente il Napoli che non doveva arrivare a questo punto con una situazione così aperta. Anche il giocatore. Si poteva gestire meglio? Beh sì“.
LUKAKU - “Ha caratteristiche diverse, è uno sfondatore, Osimhen invece aggredisce la profondità. Comporterà delle differenze rispetto al Napoli di Osimhen. Entrambi sono da doppia cifra, più vicini ai 20 gol che ai 10”.