Nicola ha il suo mastino: Adopo è diventato fondamentale, ora il ballottaggio è Makoumbou-Marin

CAGLIARI ADOPO MAKOUMBOU MARIN - Il Cagliari si è pian piano riassestato in Serie A, dopo il periodo iniziale che aveva fruttato appena due punti in cinque partite. Davide Nicola ha scacciato l'incubo esonero con la successiva e convincente vittoria in quel di Parma, e nelle seguenti gare ha conquistato addirittura due pareggi di prestigio contro Juventus e Milan. Tutto ciò vale ai Casteddu la piena zona salvezza, anche se la tranquillità non è ancora di casa per ora. 

Questo cambio di marcia è passato inevitabilmente anche da un cambio modulo e di alcuni interpreti: archiviata la difesa a tre, ci si è specializzati nel 4-2-3-1 con Zortea nella linea dei trequartisti. Aria nuova anche in mediana, dove è salito in cattedra nel posto vacante di mastino Michel Adopo, centrocampista arrivato in prestito dall'Atalanta. Segnala L'Unione Sarda che, dopo le sporadiche apparizioni nelle prime cinque, l'ivoriano è diventato un intoccabile per Nicola, tanto che l'ex Salernitana ci ha rinunciato solo una volta per squalifica. Ora il ballottaggio riguarda dunque il suo compagno di reparto, che varia a seconda della tipologia di interpretazione della gara; Razvan Marin e Antoine Makoumbou si alternano in questo senso, anche se è dura rinunciare al rumeno, capocannoniere dei rossoblù con 3 centri. Non va dimenticato neppure Matteo Prati, che conferisce caratteristiche più qualitative rispetto agli altri tre, rendendo il quartetto uno dei più completi di tutta la Serie A.