La fine del calciomercato invernale coincide con il tempo dei bilanci e dei voti. Per Numero Diez ho redatto il pagellone del mercato di ogni squadra di Serie A.
SASSUOLO 5.5
Qualche anno fa avrei dato 9 al calciomercato dei neroverdi, perché come al solito riescono a gestire alla perfezione il calciomercato in entrata e uscita, con intelligenza e caparbietà. E anche stavolta, sono riusciti ad incassare ben 30 milioni da Traorè, spendendone appena 7-8 per sostituirlo ottimamente con Bajrami. E allora perché cinque e mezzo? Perché il Sassuolo non aveva bisogno di ricostruirsi ancora. L’era Dionisi rischia di volgere al termine prima del previsto e gli emiliani sono a malapena in zona salvezza. Magari la bellissima vittoria contro il Milan vi annebbierà la vista, ma questa è una squadra che ha perso in due anni o poco più Locatelli, Scamacca, Raspadori, Traorè e Boga. E ha risentito di ogni cessione. Forse stavolta bisognava osare.
SPEZIA 7.5
Ci hanno provato, andando all-in. La cessione di Kiwior a quelle cifre è un capolavoro, sopratutto perché avevano già preso il suo gemello, Wisniewski. Hanno capito quanto fosse importante provare a salvarsi, per non svendere tutte le probabili plusvalenze dell’anno prossimo e hanno così scelto di investire 2.5 a perdere per Shomurodov dopo l’infortunio di Nzola, che per la squadra spezzina potrebbe essere oro. È arrivato anche l’ottimo Esposito della Spal, Joao Moutinho ma soprattutto Zurkowski in mezzo al campo. La salvezza è assolutamente fattibile.
VERONA 5
Mi dispiace ma il calciomercato degli scaligeri è quello di una squadra che ha capitato che sarebbe stato il caso di far plusvalenza subito, senza rischiare di non riuscire a venderli poi a prezzi alti a giugno, nel caso arrivasse la retrocessione. Tutti gli acquisti sono interessanti. Da Gaich in attacco a Braaf largo e Duda in mezzo al campo, ma poca concretezza e tanta speranza. Come se non bastasse, parte Gunter, uno dei pochi forti dietro, e Ilic al primo offerente, il miglior calciatore in rosa. Dispiace dirlo, ma mi sembra quasi una rinuncia a lottare. Come se avessero capito che ormai non c’è più nulla da fare.
SAMPDORIA 6
Era tutto perfetto.
Mi lamentavo una decina di giorni fa di come la Samp stesse rischiando di scendere e non facesse nulla, giocando col fuoco. Non comprendo ancora come abbiano fatto a lasciare andare così tanto a cuor leggero Bereszynski in prestito (direzione Napoli) ma l’arrivo di Zanoli può esser una valida pedina. La difesa è stata completamente ristrutturata, con gli arrivi di Nuytinck e Gunter. Davanti arriva Lammers in aiuto di Gabbiadini, per migliorare la fase realizzativa di una squadra che finora ha semplicemente fatto il contrario rispetto che bene. Manca ancora qualcosa, ma almeno ci avevano provato: poi è arrivata la cessione di Sabiri.
CREMONESE 6.5
Non è certo che sarà abbastanza quello che è stato fatto dalla Cremonese per salvarsi, visto che la compagine ancora aspetta la prima vittoria in stagione, ma qualche movimento è arrivato. Benassi in mezzo al campo porta la giusta esperienza, ormai avvezzo a lottare per salvarsi. Bene anche l’arrivo di Ferrari della Samp che potrebbe dare una mano. Forse serviva ancora qualcosa, ma vista l’immobilità generale ci siamo.