Premier League, accordi tv con la Russia a rischio: i dettagli

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L’attuale conflitto tra Russia e Ucraina potrebbe influire anche sui diritti tv della premier league. Come? Per qualche intricato meccanismo societario, per cui nel campionato inglese c’è un (bel) po’ di Russia. Come l’amministratore delegato della Premier League, Richard Masters ha dichiarato al Financial Times, la Lega starebbe rivalutando gli accordi presi con alcuni partner russi, in particolare sul tema dei diritti tv.

Infatti, nell’ex area sovietica, il campionato anglosassone viene trasmesso grazie ad un accordo con Rambler Media, società di proprietà della banca statale Sberbank. Fin qui niente di male, se non fosse che la Sberbank ha ricevuto sanzioni (per ovvie ragioni) da Regno Unito e Stati Uniti.

Discorso analogo per Match Tv, di proprietà stavolta di Gazprom Media. Il colosso del gas russo è stato anch’esso sanzionato dal Tesoro degli Stati Uniti e, di conseguenza, la Premier League starebbe rivalutando l’accordo da 50 milioni che sarebbe entrato in vigore dalla stagione 2022/23.