Un simbolo per il suo paese da giocatore, capace di portare l'Ucraina a Euro 2024 anche da allenatore. Lo storico compagno di Shevchenko ai tempi della Dinamo Kiev sta conquistando ancor di più l'amore della propria nazione, anche in un momento storico così complicato. Scopriamo insieme chi è Sergiy Rebrov, il commissario tecnico dell'Ucraina.
SERGIY REBROV, LA CARRIERA DA GIOCATORE
Come già detto in precedenza, Sergiy Rebrov è stato un giocatore conosciutissimo in patria e capace di mettersi in mostra anche in palcoscenici più importanti come la Premier League e la Champions League. Bandiera della Dinamo Kiev, con cui ha collezionato ben 360 presenze condite da 163 gol e 68 assist, Rebrov era una seconda punta duttile, capace di finalizzare e mettere i compagni nelle condizioni migliori per segnare.
Dopo ben 8 stagioni con la Dinamo, per il classe 1974 è arrivata la grande chiamata del Tottenham, nel luglio del 2000. Da li in poi la sua carriera si è divisa tra Spurs, Fenerbahce e West Ham, con il definitivo rientro in patria nel 2005 prima di una piccola parentesi al Rubin Kazan durata solo una stagione. Nel suo palmares spiccano i 9 campionati vinti in Ucraina e le 7 coppe nazionali, nominato giocatore dell'anno sia nel 1996 che nel 1998.
SERGIY REBROV, LA CARRIERA DA ALLENATORE
L'inizio di carriera da allenatore non poteva che iniziare nella sua squadra del cuore, la Dinamo Kiev. Nei panni di vice Rebrov è stato con i biancazzurri dal 2010 al 2014, prima della definitiva promozione a stagione in corso. Con il suo amato 4-2-3-1 ha riportato la Dinamo alla vittoria prima della coppa nazionale nella stagione 13/14, e poi alla doppietta, compresa di campionato, nella stagione successiva mettendo fine all'egemonia dello Shakhtar Donetsk. Un altro campionato anche nel 15/16, prima dell'addio nel 2017 con una media punti di 2.20 a partita.
Rebrov lascia dunque l'Ucraina, per sposare la causa dell'Al-Ahli, nel campionato arabo. Una scelta che si rivela però fallimentare, con l'esonero che arriva nell'aprile dell'anno solare successivo. Decide così di tornare in Europa, accasandosi alla Ferencvárosi, squadra in cui vince addirittura 3 campionati ungheresi consecutivi. Dopo ben 133 gare da allenatore, Rebrov dice addio nuovamente all'Europa e si trasferisce negli Emirati Arabi Uniti, alla guida dell'Al-Ain. Arriva subito una doppietta nella prima stagione conquistando campionato e coppa di lega, mentre nella seconda i risultati faticano ad arrivare.
I NUMERI CON LA NAZIONALE
Nel giugno del 2023 lascia l'Al-Ain per realizzare il suo sogno, diventare commissario tecnico della nazionale del suo paese. In un periodo storico così complicato per l'Ucraina, arrivano comunque ottimi risultati: nelle nove gare ufficiali sulla panchina dei gialloblù sono arrivate 6 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta, portando la sua nazionale a Euro 2024. A gennaio di quest'anno inoltre è diventato vice presidente della Federcalcio ucraina, al fianco dell'ex compagno di squadra Andriy Shevchenko.
Fonte immagine in evidenza: profilo Instagram @rebrov_serhiy