Con la vittoria 3-0 contro lo Shakhtar Donetsk, l'Atalanta ha aperto il mercoledì sera di Champions League delle italiane, in campo alle 21 invece Juventus e Bologna, impegnate rispettivamente sui campi di Lipsia e Liverpool, mentre Inter e Milan hanno giocato ieri. La squadra di Thiago Motta affronta oggi una squadra decisamente forte e arriva da una vittoria convincente con il PSV. Per quanto riguarda i rossoblù, sarà una notte difficile da dimenticare e Italiano vuole renderla ancora più storica, provando a fare il colpo grosso ad Anfield.
IL RESOCONTO DI LIPSIA-JUVENTUS
IL PRIMO TEMPO
Inizia subito male la serata di Thiago Motta, costretto ad effettuare un cambio dopo 6 minuti per l'infortunio al ginocchio di Bremer e uno 5 giri di lancette più tardi per lo stop di Nico Gonzalez. Il ritmo è basso e la partita è sorretta da un grande equilibrio, che non vede una squadra prevalere sull'altra. Al 30' Fagioli calcia dal limite, ma trova la pronta risposta di Gulacsi, bravo a non farsi sorprendere dalla deviazione di Vlahovic. Scampato il pericolo, il Lipsia riparte e trova il gol del vantaggio: Openda serve uno splendido assist per Sesko, che arpiona il pallone con un super controllo volante e batte Di Gregorio con un tiro potente difficile da parare.
Nel recupero è ancora Fagioli che ci prova dalla distanza, il centrocampista va a pochi centimetri dal palo, successivamente tirano anche Savona e McKennie in area, nulla di fatto. Meglio la Juventus nell'ultima parte, di primo tempo, tuttavia i bianconeri non riescono a segnare e si va negli spogliatoi con il risultato di 1-0 per i padroni di casa.
IL SECONDO TEMPO
Al 49' bellissima azione della Juventus, tutte e 3 i centrocampisti vengono coinvolti: Fagioli verticalizza per McKennie, che appoggia a Koopmeiners. L'ex Atalanta calcia dal limite dell'area, ma prende il palo. Qualche secondo dopo, la squadra di Thiago Motta pareggia: Vlahovic anticipa la difesa avversaria sul primo pallo e spedisce in rete il pallone crossato dalla sinistra da Cambiaso. È 1-1. Prova a rispondere Openda, il suo tiro però centra il palo. Al 59' arriva un'altra nota dolente per Thiago Motta: Di Gregorio tocca il pallone con la mano fuori dall'area di rigore, a tu per tu con Openda, e viene espulso. Proprio grazie alla punizione che ha portato all'espulsione dell'ex Monza, il Lipsia conquista un calcio di rigore, per un fallo di mano del neoentrato Douglas Luiz, posizionato in barriera. Al 65' Benjamin Sesko non sbaglia dal dischetto e fa 2-1.
Al 70' Dusan Vlahovic pareggia nuovamente: tiro bellissimo a giro con il sinistro da fuori area, che batte Gulacsi. Poco dopo Openda colpisce ancora il palo. All'83' la Juventus completa una incredibile rimonta: Conceicao si mette in proprio e, dopo aver saltato il difensore, infila il pallone alle spalle di Gulacsi. I padroni di casa provano così a rimettere la partita in carreggiata, ma non riescono nel loro intento. La squadra di Thiago Motta vince così una partita condizionata in parte dalla sfortuna, tra gli infortuni arrivati all'inizio e il rosso a Di Gregorio.
IL RESOCONTO DI LIVERPOOL-BOLOGNA
IL PRIMO TEMPO
La squadra di Arne Slot inizia provando a controllare la partita, ma la prima grande occasione ce l'ha il Bologna. I rossoblù riescono a battere Alisson, ma, sul lancio di Miranda, Dallinga, autore del gol momentaneo, è partito in fuorigioco. All'11' il Liverpool sblocca la partita: Salah crossa dalla destra con il sinistro e sul secondo palo trova MacAllister, che si libera dalla marcatura e spinge il pallone in porta. Al 15' anche Nunez segna, ma è anche per lui offside, poco dopo Szoboszlai ci prova da fuori, non trovando lo specchio. I Reds continuano così un vero e proprio dominio, presentandosi parecchie volte dalle parti di Skorupski.
Un altro lampo rossoblù arriva con un tiro di Ndoye, che colpisce la traversa, anche in questa occasione si alza però la bandierina. Lo stesso giocatore colpisce il palo esterno qualche minuto dopo, questo è comunque un segno della grande crescita degli uomini di Italiano, vicini al pareggio adesso con Urbanski, la cui conclusione dal dischetto viene neutralizzata dal portiere brasiliano. Ad Anfield il primo tempo termina dunque 1-0 per il Liverpool, avanti su un Bologna che sta facendo una partita gagliarda.
IL SECONDO TEMPO
La ripresa è meno accesa rispetto al primo tempo e le squadre riescono solo ad avanzare, senza mai creare grandi pericoli. Onore al Bologna, perchè sta facendo una grande partita in uno stadio difficile contro una squadra forte. Al 75' il Liverpool raddoppia: Salah calcia a giro da fuori con il sinistro e fa un grandissimo gol. Al triplice fischio dell'arbitro, è la squadra di Slot che festeggia la vittoria, i rossoblù escono però da Anfield a testa alta, dopo aver disputato un'ottima prestazione.