Milinkovic-Savic annulla Retegui e salva il pareggio: il resoconto di Atalanta-Torino

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Messe in archivio le forti emozioni europee, con Gasperini & Co che hanno appena sfiorato il passaggio diretto agli ottavi di finale di Champions League ottenendo comunque una gratificante qualificazione ai playoff, per l'Atalanta era il momento di tornare in campo. I nerazzurri hanno accolto sul terreno del Gewiss Stadium di Bergamo il Torino, per la gara valevole per il 23° turno del campionato di Serie A.

IL RESOCONTO DI ATALANTA-TORINO

Il primo tempo ha visto i padroni di casa partire con intensità, volta alla ricerca di spazi e alla creazione di occasioni da gol. Gli orobici hanno cercato fin da subito di sfruttare al meglio le doti in velocità dell'ex di giornata Raoul Bellanova, chiamato spesso a lavorare in profondità e a dialogare con i compagni. Al 21' è proprio il laterale nerazzurro a dare il primo squillo: Retegui passa con fantasia tra due avversari e serve Brescianini, abile a servire proprio Bellanova che calcia in porta battendo Milinkovic-Savic. La rete viene tuttavia revocata per un tocco di braccio da parte dell'autore del gol: risultato che dunque torna sulla parità.

L'Atalanta nel mentre perde pezzi: dopo gli stop di Zappacosta e Carnesecchi, la Dea perde anche Kolasinac per un problema ai flessori, con Gasperini costretto a schierare Toloi. Non ci sono solo difficoltà e brutte notizie per la squadra di casa, che al 35' riesce a portarsi in vantaggio: calcio d'angolo battuto da destra da Bellanova, in area si libera bene Djimsiti che schiaccia in porta trovando il gol dell'1-0.

Nonostante la rete incassata, il Torino non demorde e si fa subito sotto per trovare il gol del pareggio. Bastano pochi minuti per rimettere in sesto la partita: da un calcio di punizione calciato da Lazaro sbuca Maripan che devia in rete trafiggendo Rui Patricio. Sulle ali dell'entusiasmo, i granata provano a ripresentarsi ancora davanti la porta avversaria, ma la difesa nerazzurra stavolta regge. Prova a rendersi pericolosa anche l'Atalanta con Brescianini su invito di De Ketelaere prima e Retegui poi, ma il risultato rimane invariato.

Nel secondo tempo entrambe le squadre provano a portarsi avanti sfruttando le forze fresche messe in campo. Trova spazio anche Gianluca Scamacca, tornato a calcare il campo dopo il lungo stop. A venti minuti dalla fine, l'evento che fa svoltare il secondo tempo: Tameze ostacola ed atterra Retegui in area di rigore e il giudice di gara indica il dischetto del rigore. Dagli 11 metri si presenta proprio il numero 32 che calcia a destra, ma Milinkovic-Savic è reattivo e neutralizza il penalty.

Nel finale la formazione di casa prova a vincerla con Pasalic e Cuadrado, ma il risultato non varia: è 1-1 al Gewiss Stadium.