Nella splendida cornice di San Siro va in scena la sfida tra Italia e Francia, valevole per l'ultima giornata di Nations League. Gli Azzurri, forti della vittoria per 3 a 1 nel match di andata, arrivano dai 3 punti conquistati giovedì contro il Belgio. Gli uomini di Spalletti, già qualificati alla fase finale della competizione, si trovano al primo posto a quota 13 punti. Appena dietro c'è la squadra di Deschamps (10 punti), la quale non ha - fin qui - entusiasmato (sebbene siano tanti i nomi altisonanti presenti in rosa). Il pareggio a reti inviolate di 3 giorni fa contro Israele ne è l'ennesima dimostrazione ma, nonostante ciò, i Bleus hanno comunque raggiunto i quarti di finale di Nations League. La sfida resta, comunque, fondamentale per cercare di conquistare il primato nel girone.
RESOCONTO ITALIA-FRANCIA: IL PRIMO TEMPO
Dopo 2 minuti di gioco l'Italia si trova subito sotto: pallone in mezzo da calcio d'angolo, Rabiot stacca di testa su Buongiorno ed insacca il pallone. Come riporta Opta, tra l'altro, si tratta del gol più veloce subito in casa dagli Azzurri da quando la società raccoglie questa tipologia di dato. Al 33' arriva il raddoppio della Francia: il tutto nasce da un calcio di punizione calciato da Digne. Il numero 3 dei Bleus fa partire un tiro che si stampa sulla traversa, poi il pallone colpisce Vicario ed entra in rete. Gli ultimi 5 gol subiti dall'Italia (2 contro il Belgio, 1 contro Israele e i 2 di questa sera) sono nati tutti da palla inattiva. Al 35' arriva la tanto sperata e cercata risposta degli Azzurri, nata dal solito Dimarco. Il giocatore dell'Inter conquista palla nella trequarti avversaria, cerca ed ottiene un uno-due e la mette in mezzo, dove c'è Cambiaso ad insaccarla.
RESOCONTO ITALIA-FRANCIA: IL SECONDO TEMPO
La seconda frazione di gioco non offre particolari emozioni nella prima parte, tant'è vero che l'occasione più nitida nasce al 59' dai piedi di Nkunku. Il numero 10 dei Bleus tenta la conclusione potente ed insidiosa dalla distanza: non impeccabile Vicario nella respinta ma, quantomeno, permette agli Azzurri di rimanere sul parziale di 1 a 2. Al 63' ci prova Locatelli dopo vari minuti di incursione da parte degli Azzurri: conclusione alta sopra la traversa, ma atteggiamento molto propositivo da parte dell'Italia. Al 65', però, arriva il terzo gol sulla Francia. Ancora da palla inattiva, ancora Rabiot di testa. Difesa degli Azzurri molto lenta sul calcio di punizione dalla corsia laterale sinistra, con l'ex centrocampista della Juventus che, in ogni caso, è bravo a ritagliarsi lo spazio giusto per colpire di testa. Si aggiorna, dunque, il dato del primo tempo circa gli ultimi gol subìti dall'Italia: gli ultimi 6 sono nati tutti da palla inattiva. Al 69' ci prova Cambiaso ad accorciare nuovamente le distanze: gran tiro a giro da posizione defilata che, però, si spegne di poco a lato del palo alla destra di Maignan. L'Italia ci crede nel finale e va vicina al 2 a 3, ma non basta: dopo 4' di recupero, l'arbitro fischia la fine del match.
Si conclude, così, la fase a gironi della Nations League. All'Italia rimangono il rammarico di non aver blindato il primo posto - che avrebbe concesso un sorteggio più agevole - ma anche il fatto di aver ritrovato grande entusiasmo, specie dopo il brutto Europeo. L'appuntamento
CLASSIFICA GRUPPO 2 - LEGA A
- Francia 13 pt.
- Italia 13 pt.
- Belgio 4 pt.
- Israele 4 pt.