Il Napoli di Antonio Conte è attualmente primo in classifica ed è reduce da cinque vittorie consecutive in Serie A. I partenopei sono, ad oggi, tra i grandi favoriti per la vittoria dello scudetto insieme all'Inter di Simone Inzaghi. Il tecnico azzurro ha portato una nuova aria, in campo e fuori, rivitalizzando un ambiente reduce da una stagione molto negativa. A parlare dell'impatto di Conte in casa Napoli ci ha pensato anche Arrigo Sacchi, intervistato da La Gazzetta dello Sport. L'ex allenatore del Milan e della Nazionale si è soffermato sul lavoro svolto finora da Conte e sulle possibilità di vittoria dello scudetto per i partenopei. Inoltre, in vista della sfida di oggi tra i campani e l'Atalanta, Sacchi ha parlato anche del momento che stanno vivendo i nerazzurri guidati da Gian Piero Gasperini che, nonostante i tanti cambi tra mercato e infortuni, è attualmente al terzo posto in classifica. Per Sacchi, quanto fatto finora dalla Dea si tratta dell'ennesimo miracolo del suo allenatore.
LE DICHIARAZIONI DI ARRIGO SACCHI
CONOSCENZE TRASMESSE - “Cosa mi impressiona? Una cosa semplice: i giocatori sanno che cosa devono fare sul campo. Hanno conoscenze perché l’allenatore gliele ha trasmesse. Arretrano quando è il caso di arretrare, pressano in zona offensiva quando si può fare, palleggiano a centrocampo per far uscire gli avversari”.
SQUADRA E ATTEGGIAMENTO - “Il Napoli mi sembra proprio una squadra completa, e poi mi impressiona l’atteggiamento: per Antonio si butterebbero nel fuoco. In poco tempo ha fatto un grande lavoro”.
MIRACOLO ATALANTA - "Gasperini sta compiendo un altro miracolo. È terzo in classifica pur avendo perso giocatori importanti durante il mercato, e sto pensando a Koopmeiners, o a causa di infortuni, vedi Scamacca. Gasperini è un allenatore che è già andato oltre i limiti: nella passata stagione ha vinto l’Europa League, che nessuna squadra italiana aveva mai conquistato, con un calcio all’avanguardia".