Il weekend alle porte è pronto a ospitare un nuovo turno di Serie A. Il calcio italiano, reduce da una settimana piuttosto difficile nei rapporti con le decisioni arbitrali, spera, infatti, di riprendere sulla retta via dalla 25ª giornata.
Il Como, reduce dalla sconfitta interna contro la Juventus e da un episodio dubbio non segnalato, si appresta a tornare in campo contro la Fiorentina. A diverse ore dalla sfida, in programma alle ore 12:30 di domenica 16 febbraio, il tecnico dei lariani, Cesc Fabregas, è intervenuto in conferenza stampa per trattare diversi temi, tra cui proprio il caos venutosi a creare intorno agli ultimi episodi verificati.
FIORENTINA-COMO: LA CONFERENZA STAMPA DI CESC FABREGAS
LA GARA CONTRO LA FIORENTINA - “Sarà come tutte una partita molto difficile, in cui si dovrà lottare il più possibile. Non sempre si arriva al risultato pur facendo tutto bene. Ci sono momenti così, in cui si fa poco e si vince tanto e poi il contrario. Noi dobbiamo fare di più per alzare il livello e andare a fare i punti anche contro squadre di talento, rinforzate in questo caso con giocatori come Fagioli e Zaniolo. Sarà una partita bella da giocare”.
LO STILE DI GIOCO DEGLI AVVERSARI - "Hanno cambiato un po’, l’altro giorno si è vista una Fiorentina diversa, ha aumentato la qualità e si difende un po’ di più. Ma contro di noi mi aspetto squadra diversa dalle ultime partite".
GLI EPISODI ARBITRALI - “Provo sempre a non parlare di arbitri, rispetto tantissimo il loro lavoro e so quanto è difficile. Ho detto quello che ho detto per via di almeno cinque episodi di fila contro di noi, vedendo le proteste di tutti gli altri allenatori mi sono accodato anche io. Ho voluto alzare un po’ la voce, spero sia l’ultima volta che lo faccio anche se sarà impossibile".
IL MOTIVO DELLE DISCUSSIONI - "Credo che il problema non sia l’arbitro, ma come il VAR interviene; ci sono troppi casi simili interpretati in maniera diversa. Parlo spesso con gli altri allenatori dopo le partite, e posso dire che siamo tutti più o meno d’accordo“.