Tardelli sull'arrivo di Tudor: "Allenatore giusto che conosce l'ambiente bianconero. È deciso a restare"

Marco Tardelli, campione del mondo con l'Italia nel 1982 e colonna portante della Juventus a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, ha parlato ai microfoni de La Stampa dell'arrivo di Igor Tudor in bianconero. L'ex calciatore ha visto l'allenatore croato molto sereno e tranquillo, dedito al lavoro. Il tecnico è già calato nella mentalità bianconera, attitudine innegabilmente richiesta per risollevare le sorti della squadra nel post-Motta a Torino. Tudor conosce l'ambiente bianconero e i tifosi. Ha avuto un grande passato come giocatore e come allenatore. Ecco di seguito le parole dell'ex giocatore di Juventus ed Inter. 

LE PAROLE DI TARDELLI

TUDOR - “È deciso a giocarsi la possibilità di restare alla Juventus anche nella prossima stagione, puntando tutto su Vlahovic e Yildiz, due giocatori abbandonati da Thiago Motta.”

GIUSTO APPROCCIO - "Giusto approccio per un allenatore che deve conquistare e ricostruire uno spogliatoio in grande difficoltà per una situazione inaspettata e che si è trascinata per troppo tempo."

SOCIETÀ - “Per troppo tempo cieca e poco interessata a quello che gli accadeva intorno. Era così lampante che il vulcano avrebbe eruttato e allora perché non tentare di stoppare il tutto?” 

GIUNTOLI - "Mi chiedo perché Giuntoli, ex calciatore, cioè anche uomo di spogliatoio, non abbia percepito all’istante quello che stava accadendo, visto che in altre occasioni lo ha fatto anche in maniera scomposta".