Acquisti onerosi, acquisti rischiosi.
Quando si investono grandi cifre per aggiungere un giocatore in rosa, la possibilità di deludere a causa della tanta pressione (e dell’importo del trasferimento stesso) può concretizzarsi con altrettanta facilità.
Succede, ovviamente, che trasferimenti dall’importo ridotto possano regalare splendide sorprese con il passare delle giornate e l’avanzare delle varie competizioni. Questo scenario non riguarda solo le scommesse, ma anche elementi con più esperienza che si rilanciano con grande convinzione ed efficacia. E, non di minor importanza, è il mercato dei giocatori a parametro zero. Vanno sempre più di moda e costringono le società a prendere decisioni importanti dal punto di vista contrattuale.
In virtù di ciò, cercheremo, dunque, di stilare una Top 11 degli acquisti, che più hanno funzionato in questo 2021. Modulo di partenza: 4-3-3.
PORTIERE
Mike Maignan – Sostituire Gianluigi Donnarumma, soprattutto dopo le prestazioni che sono valse la vittoria di Euro 2020, risultava una delle imprese più difficili in assoluto. Chi avrebbe preso il posto del fenomeno classe ’99 avrebbe subito immediatamente il paragone con il suo predecessore, senza mezzi termini il portiere più forte del mondo, in prospettiva ovviamente.
Il campione di Francia in carica e fresco vincitore del premio di miglior portiere della Ligue 1 ha vissuto a Milanello un avvio di stagione molto particolare. Grandi prestazioni e un infortunio che lo ha costretto ai box per diversi match, con un livello di apprezzamento molto alto. Ottime qualità con i piedi, forse ciò che tifosi e addetti ai lavori hanno notato subito, ma poi è stato altrettanto veloce realizzare che anche con le mani il ragazzone non se la cavava per niente male. E stiamo utilizzando un eufemismo. Estremo difensore completo, pagato una cifra ragionevole, che non sta facendo rimpiangere Donnarumma e che dovrà mostrare una crescita costante, per proteggere i pali di un club che vuole tornare grandissimo.
DIFENSORI
Nuno Mendes – Giovane, classe 2002, già chiamato a fare la differenza sul campo con la maglia del Paris Saint-Germain, un club dove talvolta si dimentica che anche dal centrocampo in giù è necessario attrezzarsi con giocatori di grande livello. É un prestito con diritto di riscatto, fissato a 40 milioni di euro, ma in prospettiva si potrebbe trattare di uno dei migliori colpi messi a segno in questi ultimi anni. Qualità notevoli, sotto diversi punti di vista, e la possibilità di aggiudicarsi uno dei migliori terzini sinistri al mondo da qui ai prossimi 10 anni. Ci sono ancora diverse fasi del gioco in cui deve migliorare, ma l’età è dalla sua parte e siamo sicuri che il PSG non si farà troppi problemi a riscattarlo.
Fikayo Tomori – Una delle migliori sorprese dell’ultimo anno, con i rossoneri che non ci hanno pensato due volte e lo hanno riscattato dal Chelsea. Potente, tecnico, completo. Con l’assenza di Kjaer sarà chiamato agli straordinari, ma la sfida non sembra spaventarlo, nell’attesa di vedere al suo fianco un innesto di livello. In prospettiva, il suo valore può alzarsi con grande rapidità, con le conseguenti attenzioni dei top club europei.
Dayot Upamecano – Il Bayern ha sborsato più di 42 milioni di euro per strapparlo al Lipsia, ma si tratta di un grande investimento. Il campo parla chiaro e, per quanto faccia parte di una rosa fantastica dal punto di vista tecnico, Upamecano è una delle rivelazioni europee senz’ombra di dubbio. Sta dimostrando di poter andare in gol e di servire i compagni, con una rete e quattro assist all’attivo. Uno dei migliori acquisti dei bavaresi nel corso delle ultime stagioni, per un club che vuole vincere tutto.
Takehiro Tomiyasu – I Gunners ci hanno visto benissimo. L’ex esterno del Bologna sta convincendo sempre di più in Premier e sta dimostrando che la cifra spesa per portarlo a Londra è stata ben spesa. Ragazzo serio, disciplinato e gran lavoratore, con qualità che oltremanica piacciono parecchio. La scalata in classifica degli uomini di Arteta coincide con il suo rendimento, e forse non bisogna più pensare che si tratti di un caso.
CENTROCAMPISTI
André Anguissa – Forse la vera sorpresa di questi primi mesi di Serie A. Non era di certo sconosciuto prima del suo arrivo a Napoli, ma nel centrocampo di Spalletti sta facendo cose grandiose. Un vero problema per le formazioni avversarie e una tipologia di calciatore che si trova raramente. I partenopei possono riscattarlo per 15 milioni di euro, al termine del prestito, concretizzando così uno degli acquisti più intelligenti nella storia degli azzurri. Con il suo valore che rischia di salire alle stelle nel giro di un biennio.
Martin Ødegaard – Qualche anno fa lo hanno dipinto come uno dei talenti più puri del calcio europeo e mondiale, uscito dal settore giovanile del Real Madrid. Ha passato un triennio alla ricerca della sua dimensione e del modo migliore per crescere ed affermarsi. Il suo passaggio all’Arsenal, prima in prestito e poi a titolo definitivo, gli sta consentendo di esprimersi al meglio e, come per Tomiyasu, il rendimento del norvegese e dei Gunners sembrano andare di pari passo. A Londra sono tornati a mettere nero su bianco acquisti molto intelligenti ed estremamente futuribili. E Arteta ringrazia.
Hakan Calhanoglu – Il re dei parametro zero, per la gioia dei tifosi milanisti. La continuità che sembrava una sorta di utopia negli ultimi anni, ora sta diventando realtà. Sei reti e otto assist, un fattore a 360 gradi. Il turco gode della fiducia di Simone Inzaghi e si sta conquistando, partita dopo partita, anche quella dei compagni. L’Inter sta volando, anche grazie a lui, e la qualità del gioco ha fatto progressi importanti, a confronto con quella targata Antonio Conte. Doveva essere l’anno delle difficoltà e, invece, questa Inter vince e convince. Con la regia di Beppe Marotta.
ATTACCANTI
Giovanni Simeone – Il Verona stringe già per il suo riscatto, fissato a 12 milioni di euro. Miglior stagione della sua carriera a livello di numeri e impatto, per farsi perdonare l’ultima versione del Cholito visto in terra sarda. Già 12 reti e 3 assist per lui, con il Verona in grado di giocare brutti scherzi a diverse squadre di prima fascia in Serie A.
Taiwo Awoniyi – Sta trascinando l’Union Berlino nella parte nobile della graduatoria. L’esperimento del prestito è andato a buon fine, con il trasferimento definitivo per 6,5 milioni di euro. Uno degli acquisti più convenienti della passata sessione di mercato, se si considera che l’ex Liverpool è già arrivato a quota 14 reti in stagione. Tanta potenza e tanta consapevolezza che per fare il salto dovrà continuare a convincere in questo modo.
Beto – Mezzi fisici spaventosi, capacità di andare in gol che in pochi si aspettavano. A Udine hanno scovato un altro gioiello, e a farne le spese sono le difese delle avversarie che scendono in campo contro i friulani. Nemmeno il tempo di esplodere a tutti gli effetti e già ci sono serie pretendenti per il portoghese. Alla famiglia Pozzo basteranno 10 milioni, anche perché il riscatto sarà sistematico, ma il suo valore sta lievitando in modo esponenziale.
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