L'ex Torino Mariani: "La squadra ha cambiato passo, sono rimasto sorpreso da Elmas"

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Dopo un inizio stagione tormentato, il Torino è riuscito, grazie a Vanoli, a trovare la retta via. Fino a questo momento i granata hanno collezionato dopo 29 partite, 38 punti. L'ultima sconfitta risale al 14 febbraio quando la squadra di Vanoli è stata sconfitta per 3-2 dal Bologna di Italiano: da quel momento tre vittorie e un pareggio per un totale di 10 punti raccolti sui 12 disponibili.

L'ex Torino Pietro Mariani è stato intervistato da Tuttosport dove ha commentato la situazione della squadra.

Di seguito le parole dell'ex calciatore.

LA SITUAZIONE IN CASA TORO - "Il Toro ha cambiato passo e non era scontato. L'infortunio di Zapata ha rischiato di far prendere una brutta piega alla stagione, che invece si è raddrizzata. Questa ripresa nel girone di ritorno conferma una tesi che spero sia chiara anche in società: se a gennaio prendi giocatori forti il gruppo si fortifica in maniera naturale. Se Cairo spende, è ovvio che i riscontri del campo siano diversi rispetto a quando vende".

SOGNO EUROPEO - "Penso proprio di no. Il Toro sta andando forte, ma il distacco in termini di punti anche solo sul settimo posto è troppo ampio".

ELMAS E CASADEI - "Di Elmas non sono sorpreso: è un giocatore che sa fare tutti i ruoli del centrocampo e della trequarti, per cui mi aspettavo che incidesse da subito. Non immaginavo, invece, che Casadei sarebbe stato subito così determinante: arrivava da anni in cui ha giocato poco il Toro ha speso davvero tanto per lui e adesso il ragazzo sta dimostrando di avere numeri importanti".

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