Tudor: "L'Italia non a livello della Spagna, c'è ancora speranza per la Croazia"

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Siamo ormai giunti in una fase delicata di questi Europei per la nostra Nazionale: questa sera contro la Croazia sarà tempo da dentro o fuori. Proprio degli azzurri e della gara in programma ha parlato in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport Igor Tudor, ex colonna portante proprio della Croazia.

IMPRESSIONE ITALIA - "Due impressioni molto diverse tra di loro. Nella prima, contro l'Albania, la prestazione è stata di spessore e la vittoria meritata. Nella seconda, contro la Spagna, la prova non è stata al livello dell'Italia".

SCONFITTA CON LA SPAGNA - "È stato sorprendente, difficile da motivare. La Spagna è fortissima, ma tutti si aspettavano qualcosa in più dall'Italia. Sulle motivazioni tattiche non entro, ma sono convinto che la differenza vista in campo tra le due formazioni non sia reale".

ASPETTATIVE CROAZIA - "Un po tutti i tifosi sono delusi da questo inizio di Europeo perché in due incontri abbiamo raccolto solo un punto. In tutti noi però c'è ancora speranza, voglia di credere che si possa battere l’Italia e andare avanti. Questa squadra dal 2018 ha ottenuto risultati impossibili da ripetere (un secondo e un terzo posto ai Mondiali, un secondo posto in Nations League, ndr) per un Paese di quattro milioni di abitanti. Ecco perché il nostro popolo ha riconoscenza e comprensione per questi ragazzi".