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Il centrocampista del PSG, Zaire-Emery, è intervenuto il giorno dopo l’eliminazione dei francesi contro il Borussia Dortmund in Champions League. Il classe 2006 ha parlato ai microfoni di RMC Sport e si è scusato per la prestazione eseguita ieri. Zaire-Emery si è reso protagonista di un episodio chiave della sfida, con un errore grave ad un passo dalla porta e con un pallone stampatosi sul palo.
ZAIRE-EMERY: “SO DI AVERE IL FUTURO DAVANTI”
Grande rammarico e disappunto dopo la mancata qualificazione alla finale di Champions League. Il PSG partiva fortemente favorito prima della sfida di andata, ma già dal match di Dortmund si erano delineate determinati presupposti per il match di ieri. L'eliminazione del club parigino piega in due ancora una volta i sogni dei tifosi e di una società che continua a mancare l'appuntamento con la coppa più prestigiosa d'Europa. Di seguito le parole di Zaire-Emery ai microfoni di RMC Sport:
LE SCUSE - “È vero che da gennaio queste non sono state le mie migliori partite. Ora do tutto in ogni match. Quando vedo i tifosi, la società che abbiamo e i nostri giocatori, mi dico che non posso mollare. Tornerò più forte. So di essere un giocatore giovane, che ho il futuro davanti a me e farò di tutto per essere il migliore possibile".
GIURATO AMORE AL PSG - “Sono orgoglioso e felice di proseguire la mia avventura nella società in cui sono stato sin dall'inizio, nel club della mia infanzia. Voglio ringraziare il presidente Al Khelaifi, che è stato qui sin da quando ho cominciato, per la sua fede in me. Sono grato alla società per tutto ciò che ha fatto. Vorrei anche ringraziare i miei passati allenatori, e in particolare Luis Enrique. Mi hanno tutti accompagnato sin da quel 2014 in cui sono arrivato, sono persone che mi hanno aiutato a raggiungere il successo. Grazie anche ai tifosi, spero di poter continuare a renderli orgogliosi".
