Zerbin ci crede: "Nulla è perduto, il Venezia può ancora salvarsi"

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La stagione è ormai arrivata in una fase concitata e nella quale, naturalmente, tutte le squadre vedono partire il proprio conto alla rovescia. C'è chi lotta per un piazzamento europeo, chi per lo Scudetto e chi per rimanere in Serie A: tra le squadre appartenenti a quest'ultimo gruppo appartiene il Venezia, che tuttavia al momento naviga in acque tutt'altro che tranquille.

I lagunari infatti si trovano al penultimo posto, con appena 16 punti conquistati in 25 gare. Nonostante un gioco concreto e ben delineato e nonostante le grandi prestazioni contro le big del torneo, gli arancioneroverdi vedono avanzare lo spettro della retrocessione. C'è chi ha già gettato la spugna e chi invece rimane ottimista, facendo leva proprio sulla mentalità della squadra e sul gioco espresso. Tra questi vi è Alessio Zerbin: il calciatore, arrivato dal Napoli nel corso della sessione invernale di calciomercato, ha espresso tutta la sua positività ai microfoni di Sky Sport mettendo in risalto il fatto che, nonostante la classifica al momento sia parecchio complessa per il Venezia, le speranze rimangono assolutamente vive. Di seguito le parole di Zerbin.

POSITIVITÀ E COESIONE - "Il tempo stringe, però mancano ancora tante partite. Nulla è perso, ci dobbiamo credere fino all'ultimo, dobbiamo arrivare fino alla fine almeno con l'obiettivo che siamo lì e possiamo salvarci. Non dobbiamo mollare niente, dobbiamo continuare a lavorare, ascoltare il mister, che può darci tanto e, con le nostre possibilità, arrivare all'obiettivo e dunque salvarci".