Aurelio De Laurentiis prosegue nella sua protesta contro DAZN anche nel pre partita di Napoli-Torino. Il presidente del club partenopeo, infatti, la scorsa settimana, al termine della sfida contro la Juventus, aveva dichiarato che nessun suo tesserato avrebbe più parlato ai microfoni dell’emittente. De Laurentiis aveva annunciato che i tesserati azzurri avrebbero concesso interviste solo a Sky e Rai.
La protesta di De Laurentiis nasce dal calendario delle prossime sfide del Napoli, la cui programmazione sarebbe, a sua detta, colpa di DAZN. A De Laurentiis non è piaciuto affatto la decisione di fissare la sfida del Maradona contro l’Atalanta sabato 30 marzo. Il patron partenopeo avrebbe preferito giocare il lunedì di Pasquetta, 1° aprile, perché l’attuale tecnico dei campani Francesco Calzona nei giorni precedenti sarà impegnato con la Slovacchia e tornerà alla base solo due giorni prima della sfida contro i nerazzurri.
Nonostante De Laurentiis si sia schierato contro DAZN, il motivo per cui la sfida tra Napoli e Atalanta si disputerà il sabato di Pasqua e non lunedì 1° aprile non dipende dall’emittente. Bensì, la scelta è dovuta al fatto che mercoledì 3 è in programma la semifinale di Coppa Italia, proprio tra i bergamaschi e la Fiorentina.
Intanto, comunque, prosegue la protesta di De Laurentiis contro l’emittente e anche nel post partita di Napoli-Torino, così come accaduto già nel pre, nessun giocatore o dirigente azzurro parlerà ai microfoni di DAZN. I tesserati partenopei interverranno dunque solo a Sky o in mix zone.