Graziani sulla possibile cessione del Torino: "Non c'è più empatia tra Cairo e i tifosi"

L'ex attaccante del Torino, Francesco Graziani, ha rilasciato un'intervista a La Stampa, nella quale ha parlato della possibile cessione da parte di Cairo della società granata.

LE PAROLE DI GRAZIANI

SU CAIRO - "Non sono stupito che abbia aperto alla cessione del club: il presidente è una persona intelligente. È conscio che non c'è più empatia con la piazza, per usare un eufemismo. Questa gestione della società ai tifosi non basta più. L'ambiente è veramente esausto".

SUL MOMENTO DELLA CESSIONE - "Penso sia il momento giusto perché alla fine non ha dato quello che ci si aspettava. Per la stragrande maggioranza del popolo granata diventerebbe come una liberazione, c'è bisogno di ricominciare a sognare, non parla d'altro. E di quella famosa bibita energetica...È un'idea suggestiva".

Il riferimento nell'ultima domanda riguarda il possibile interessamento da parte della società Red Bull all'acquisto del Torino. Secondo alcune indiscrezioni la multinazionale austriaca vorrebbe sbarcare anche in Italia e avrebbe individuato nel Toro una possibile squadra da prendere sotto la propria ala. Non solo Red Bull però: negli ultimi giorni anche alcune società saudite pare abbiano chiesto informazioni per acquistare il Torino. Dopo un'avventura durata quasi vent'anni potrebbe dunque finire l'era Cairo come presidente della società granata.