Juve Stabia-Sudtirol 2-1, le pagelle: Candellone back-to-back, disastro Ceppitelli

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LE PAGELLE DI JUVE STABIA-SUDTIROL - Juve Stabia-Sudtirol ha inaugurato la 16esima giornata di Serie B. La gara, terminata sul risultato di 2-1, si è rivelata essenziale per delineare, almeno in minima parte, la classifica del campionato cadetto. Infatti, prima dell'anticipo appena disputatosi, le due compagini si trovavano rispettivamente al nono e al diciannovesimo posto in classifica, sebbene il distacco fra le due risultasse minimo: soli 6 punti a separare campani e tirolesi, a testimonianza dell'equilibrio ancora più calcato in questa stagione.

Tuttavia, visto il risultato, condizionato dalle marcature di Candellone all'8', Kofler al 73' e Bellich al 79', vi sono state evoluzioni importanti: in attesa degli altri incontri, le Vespe salgono in sesta posizione a 22 punti e ritrovano la vittoria dopo 7 match, mentre gli altoatesini rimangono a 13 punti, all'ultima posizione. Di seguito riportate le pagelle dell'incontro.

LE PAGELLE DELLA JUVE STABIA

Thiam 6: mai coinvolto se non per una parata semplice da fuori area e un paio di uscite alte sui cross.

Folino 6:  giocatore più chiacchierato per il recente gol prodigioso in rovesciata, non spicca particolarmente, ma non per meriti/demeriti, bensì per inefficacia del tandem offensivo del Sudtirol.

Varnier 6.5: protagonista di una prestazione Colossale contro un giocatore forte e fisico come Odogwu, che gioca sempre spalle alla porta e perennemente disturbato dal ragazzo scuola Atalanta.

Bellich 7.5: bravo in fase di impostazione e di gestione del gioco a favore, riuscendo a impostare dal basso senza troppa resistenza avversaria. Eroe della serata, riuscendo a svettare nel finale di partita e siglando il gol pesantissimo del 2-1.

Floriani Mussolini 6: quest'oggi gioca insolitamente sulla sinistra dall'inizio, ma non fa affatto male, continuando a sgasare come d'abitudine grazie ai buchi creati dai movimenti senza palla di Piscopo. Tuttavia, non è la solita spina nel fianco sulla fascia, anzi è un po' in panne (dall'84' Meli s.v.).

Leone 6.5: come al solito eleganza e tempi di gioco in mezzo al campo, ma il suo peso è enorme anche in zona gol, riuscendo a contribuire con un calcio d'angolo molto teso che gli vale l'assist per il 2-1 (dall'84' Meli s.v.).

Buglio 5.5: rischia altamente di rimediare un cartellino rosso e mettere in difficoltà i suoi dopo gli sforzi per il risultato favorevole. Tuttavia, troppa aggressività spesso può rivelarsi controproducente (dal 90' Ruggero s.v.).

Fortini 6: schierato oggi sulla destra, è limitato da una grande chiusura difensiva del Sudtirol, che non gli permette di salire sulla fascia (dal 46' Rocchetti 6: il suo ingresso è strategico per garantire maggiore copertura difensiva).

Piscopo 6.5: tende ad allargarsi sulla corsia mancina, favorendo lo spazio per Fortini, riuscendo a eludere la marcatura con costante lavoro senza palla (dal 68' Pierobon 6: entra in una fase della partita molto concitata, dando più quantità che qualità).

Candellone 7: sblocca la rete da vero e proprio rapace d'area, avventandosi per primo sulla respinta del portiere e insaccando facilmente. Seconda rete consecutiva per lui. Oltre al gol, tanto (tantissimo) spirito di sacrificio e lotta per la squadra. 

Adorante 5: protagonista in negativo, con poca freddezza sotto porta: in occasione dell'1-0 sbaglia clamorosamente a tu per tu con il portiere, ma per fortuna sua Candellone è pronto sulla respinta; intorno al 33', invece, colpisce un palo ingenuo colpendo con troppa forza e zero precisione (dal 68' Artistico 6.5: entra con enrome veemenza e voglia di incidere, facendosi notare in mezzo all'area e concludendo con frequenza).

All. Pagliuca 6: nel pre-gara ha mostrato il suo disappunto per il pessimo gioco mostrato e, stasera, il controllo della manovra è assoluto. Unica pecca è la cattiveria sotto porta, rischiando sempre di farsi agganciare e rimontare dall'avversario.

LE PAGELLE DEL SUDTIROL

Poluzzi 5.5: questa volta ha la meglio nel ballottaggio con Drago; in occasione dell'1-0 effettua una grande parata sul primo tentativo, ma non può nulla sulla respinta immediata. Sbaglia, però, sul 2-1, facendosi anticipare da Bellich.

Kofler 7: il classe 2005, ormai titolare fisso della retroguardia altoatesina, lascia un po' troppo spazio a Piscopo, concedendo all'avversario libertà di manovra. Ai fini del risultato, però, il suo impatto è enorme, riuscendo a dare linfa al Sudtirol con il gol dell'1-1 su sviluppi di corner.

Ceppitelli 5: l'ex Cagliari disastroso in occasione del gol, con posizionamento sbagliato e riflessi molto tardivi, che permettono a Candellone di avventarsi per primo sul pallone dell'1-0

Giorgini 5.5: soffre la fisicità di uno scatenato Candellone, che lo mette in enorme difficoltà negli 1vs1.

El Kouakibi 5.5: rimane praticamente fisso come quinto di difesa, dovendo dedicarsi esclusivamente all'osservazione di Floriani e ai tentativi di copertura degli inserimenti avversari. Ciononostante, spesso e volentieri il terzino della Lazio riesce a passare.

Molina 5.5: la sua esperienza e le qualità tecniche dovrebbero aiutare, ma in realtà è piuttosto spento (dall'88' Crespi s.v.).

Mallamo 5: una sola parola, anonimo (dal 70' Zedadka 6: l'ex Napoli entra per dare gamba e propensione offensiva).

Arrigoni 7: è il più coinvolto del centrocampo biancorosso, lottando costantemente con i centrocampisti avversari per emergere dalla confusione nel mezzo del rettangolo verde. Bene nel gioco da fermo, confezionando l'assist al bacio per l'1-1.

Rover 6: ritrova titolarità in seguito all'esclusione dello scorso match sulla fascia di sinistra da esterno. Nonostante la posizione èiù arretrata, è il più attivo e l'unico capace di impensierire minimamente Thiam. Ovviamente la fase difensiva non rientra nei suoi punti di forza e, quando Floriani si sposta sulla sua corsia, va in notevole difficoltà (dal 70' Davi 6: pochissimo spirito di iniziativa).

Merkaj 5: torna titolare dopo l'ultima gara e prova anche a farsi strada con buona volontà, però la difesa stabiese è molto solida e lo contiene senza particolari problemi (dall'84' Casiraghi s.v.).

Odogwu 5: è lo scontro più interessante del match, in un testa a testa durissimo con Varnier in cui soffre l'aggressività del difensore avversario, ma in cui cerca di destreggiarsi invano.

All. Zaffaroni 5: va bene la cattiveria agonistica, va bene la voglia di fare punti… ma il Sudtirol non ha idee e non può di certo conquistare punti salvezza lanciando la palla in avanti e senza vera costruione del gioco.

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Simone Rippa