Insigne ci crede: “Conte sa come preparare Inter-Napoli. Sogno un altro scudetto”

Forse è proprio il Napoli la più bella sorpresa di questa Serie A, perché i partenopei, contro ogni pronostico, a 10 giornate dall’inizio stanno conducendo il campionato. A fare il tifo per gli Azzurri è sicuramente l’ex Lorenzo Insigne, che ha lasciato il club già due anni fa per trasferirsi a Toronto in cerca di nuovi stimoli. La vecchia gloria del calcio italiano ha partecipato alla trasmissione Kiss Kiss Napoli, in cui ha parlato della sua squadra del cuore, dimostrandosi molto felice per i risultati che essa sta ottenendo. Vediamo insieme le sue dichiarazioni:

INTER - “Domenica mi aspetto una grande partita, l’Inter ha un impegno importante in Champions contro l’Arsenal oggi, però non dimentichiamo che sono una grande squadra. Conte saprà come prepararla".

POSSIBILE SCUDETTO - "Ho un sogno nel cuore che il Napoli possa rivincere lo scudetto, posso solo sperare che possa succedere quello che abbiamo vissuto due anni fa. Inzaghi è un grandissimo allenatore, l’Inter ha un grande direttore che sa scegliere i giocatori giusti".

TORONTO - “Al Toronto sto benissimo, ora il campionato è finito e mi trovo in vacanza a Napoli. In Canada non si vive lo sport con pressione, il calcio non è seguitissimo, più caldo il pubblico che ama il basket e l’hockey. Volevo ringraziare i tifosi napoletani per i messaggi, ho un amore clamoroso per questa città. Conosciamo la passione che noi tifosi abbiamo per la maglia del Napoli, fa bene il mister a dare serenità. Dal Nord vogliono mettere pressione al Napoli, Conte sa lavorare benissimo e sa tirare fuori tutti quello che i calciatori hanno dentro.”

SCONFITTA CON L’ATALANTA - “Meglio che la sconfitta sia arrivata adesso contro l’Atalanta, così possiamo premere di più sull’acceleratore e poi ci riprenderemo già a partire dalla sfida con l’Inter. Sto bene a Toronto, però Napoli è casa mia, le ferie le faccio sempre qui. Senza Napoli non si può vivere. Se mi chiamasse Conte? A Napoli non si può dire di no, se mi dovesse chiamare mi faccio già a trovare a Castel Volturno”.