Dopo essersi impantanata in quattro partite consecutive senza vittoria, la Sampdoria potrebbe aver compiuto il balzo decisivo verso i playoff battendo in trasferta il Lecco per 0-1 a 9' dalla fine. I blucerchiati sono dunque saliti al 7° posto a 49 punti, tre in più della Reggiana al 9°, quando mancano ormai appena 2 giornate al termine di questa Serie B. In conferenza stampa dunque, Andrea Pirlo ha commentato l'andamento del match, facendo poi un punto della situazione più generale riguardante la propria squadra.
LE PAROLE DI PIRLO
CAMPO DIFFICILE - “Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata, siamo rimasti in partita e poi abbiamo sfruttato la superiorità numerica nel migliore dei modi. Dovevamo fare questo tipo di gara, giocando sulle seconde palle, poiché su questo campo è difficile fare qualcosa di diverso. Tutte le squadre venute a Lecco hanno fatto fatica su un terreno di gioco più piccolo: se non ti abitui e pensi di fare una passeggiata, torni a casa con le ossa rotte”.
TESTA LIBERA - “Quando giochi con la testa libera ti viene da provare qualcosa di diverso. Ai nostri ragazzi l’abbiamo ricordato ed è stato così, il Lecco ha giocato alla morte per novanta minuti, com'era giusto che fosse. L'obiettivo playoff è lì, ma ora dobbiamo stare concentrati perché domenica abbiamo un’altra partita importante: non dobbiamo fare la corsa su nesuno, se vinciamo siamo dentro".
SUBENTRATI - “Anche chi ha giocato di meno ha fatto la sua parte, i giocatori subentrati sono stati bravi a farsi trovare pronti. Era importante mettere giocatori di corsa e chi è entrato ha fatto la differenza. Sia per De Luca che per Pedrola è stata una grossa iniezione di fiducia. Pedrola l’abbiamo aspettato tanto, ha qualità diverse rispetto agli altri giocatori anche nella posizione in campo. Murru è uscito per un problema fisico, mentre Kasami era in difficoltà, la sostituzione è stata azzeccata”.