Riccardo Sottil, esterno della Fiorentina, si è fermato ai microfoni di DAZN per commentare il match contro la Salernitana. Ha iniziato parlando del suo gol, arrivato dopo un mese dall’ultimo in Conference League, spiegandone anche l’esultanza. Inoltre ha commentato il match, concentrandosi su come l’abbiano preparato. Infine ha concluso parlando di Beltran, il quale oggi ha trovato il suo primo gol con la Fiorentina in Serie A.
L’INTERVISTA
GOL – “Sono contento di aver ritrovato il gol, è sempre motivo di gioia. Ancora di più perché abbiamo vinto davanti al nostro pubblico dopo un periodo un po’ così. Ora continuiamo su questa strada”.
MATCH – “L’abbiamo preparata in un giorno, tra video e campo. Perché quando fai l’Europa hai poco tempo, ma dobbiamo abituarci. Noi abbiamo sempre lo stesso atteggiamento, e cioè dominare la partita. A volte ci riesce, altre no. Oggi è andata bene, top direi”.
ESULTANZA – “È stato uno sfogo. Delle volte, a caldo, ci sono certe reazioni ma non ce l’ho con nessuno, davvero. L’ho fatto perché per me a volte si esagera un po’, e sono umano anche io. Poi avevo promesso alla mia famiglia che se avessi segnato sarei andato sotto di loro. Vorrei ogni gara essere decisivo così, ne trae vantaggio la squadra. E poi vorrei giocare tutte le partite, perché più giochi e più viene tutto semplice”.
BELTRAN – “Un ragazzo top, bravissimo, umile. Ha tanta qualità come anche Nzola, sono diversi ma forti. Devono stare tranquilli perché i gol arriveranno. Siamo soddisfatti. È più una cosa mentale. Perché vale per la punta di ogni squadra”.