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Darijo Srna è stato per anni un punto fermo della Croazia e dello Shakhtar Donetsk nel ruolo di terzino destro. Oggi, il classe ‘82, dopo aver chiuso la carriera con una breve parentesi al Cagliari, è il direttore sportivo del club ucraino in cui ha giocato per 15 anni. In vista della sfida di lunedì tra la Croazia e l’Italia, decisiva per il passaggio del turno nel gruppo B di Euro2024, Srna è stato intervistato da Sky Sport e si è concentrato sulle possibilità di vittoria dei croati, che per qualificarsi agli ottavi devono necessariamente battere gli Azzurri. Agli uomini di Spalletti, invece, sarebbe sufficiente anche solo un pareggio. Srna, inoltre, si è soffermato anche su Georgiy Sudakov, talento dello Shakhtar Donetsk e dell'Ucraina, che ha attirato su di sé l'interesse di diversi club europei, tra cui Juventus e Napoli.
LE DICHIARAZIONI DI SRNA
GARA EQUILIBRATA - "Sarà una partita difficile per tutte e due. La Croazia gioca sempre bene contro l’Italia, lo storico è dalla sua parte della Croazia. La Croazia è pronta e le piace giocare queste partite, ma è una partita da 50/50".
MODRIC - “Se Modric non gioca penso che tutta Italia sia felice. È il capitano, poi ovvio che ha 39 anni”.
SPALLETTI E DALIC - "Contro l’Italia abbiamo sempre giocato bene, ma è una squadra fortissima e con un grande allenatore. Spalletti è un grande leader con grande carattere e grandi idee, mi piace come persona e come allenatore, è diverso dagli altri, ma l’Italia può anche pareggiare. La Croazia deve solo vincere ed è una cosa diversa da avere due risultati favore. Io penso che Dalic non sbagli in queste partite, ha grande esperienza con questa squadra, è con loro da 8 o 9 anni e ha già fatto grandi risultati, poi gli piacciono queste partite. Io penso, anzi io sapevo, che la Croazia attaccherà l’Italia al 100%".
CROAZIA PERICOLOSA - “La Croazia è un piccolo stato di 4 milioni di persone, non si può sempre fare grandi risultati, anche se abbiamo grandi giocatori. È una squadra molto pericolosa. Solo che la Spagna ha fatto 3 tiri e tre gol nel primo tempo, mentre la Croazia 4 tiri e zero gol. Secondo me se passa contro l’Italia può arrivare fino in fondo”.
SUDAKOV E L'UCRAINA - "Un talento da seguire? Sudakov è un crack. In Ucraina si gioca a calcio nonostante la guerra, non è facile. Il mio cuore dopo la Croazia è per l’Ucraina. Con Mudryk, Tsygankov e Sudakov possono creare problemi al Belgio".
