Fiorentina-Torino è stato il secondo match valevole per i quarti di finale di Coppa Italia. Dopo la vittoria di ieri sera dell’Inter sull’Atalanta, al Franchi è stata la Fiorentina a sorridere. Il risultato recita 2-1, con le firme di Jovic e Ikoné nella ripresa. Il gol della bandiera lo firma Karamoh, ma servirà a poco, nell’ottica del passaggio del turno.
Ora si attende l’avversario dei viola, che proverrà da Roma-Cremonese, in scena già stasera alle ore 21.
Primo tempo all’insegna dell’equilibrio, che si conclude 0-0, nonostante due squadre sin da subito non si risparmino. Il Torino spaventa la Viola con un uno-due firmato Ricci e Schuurs: la porta di Terracciano viene minacciata, ma resta intonsa. La risposta dei toscani si riassume tutta nel palo, con un colpo da fuori area, dell’ex Mandragora. Protagoniste indubbiamente le due difese, solide e affidabili nei primi 45′.
Nella ripresa, il match inizia sulla falsariga del primo tempo: le due squadre attaccano, ma le rispettive retroguardie hanno la meglio. Tocca a Jovic, all’ora di gioco, spaccare in due il match. Su un cross di Terzic, il serbo sovrasta Rodriguez e trafigge Milinkovic-Savic. Il Torino tenta una reazione, ma si spegne col passare del tempo. A partita ormai quasi del tutto finita, Ikoné spegne i sogni di pareggio dei granata, con la rete del raddoppio. Potrebbe arrivare anche il 3-0, se il rigore in movimento di Cabral, al 92′, non si spegnesse sulla traversa a Milinkovic-Savic battuto.
Nel segno del più classico “gol sbagliato, gol subìto“, Karamoh beffa la retroguardia toscana e sigla la rete che accorcia le distanze, superando Terracciano in uscita. Gli ultimi minuti sono davvero di fuoco e fiamme, con il Toro riversato in attacco e la Fiorentina che tenta di resistere. Alla fine saranno i padroni di casa ad esultare.