La colazione, si sa, è il momento migliore per informarsi su quanto successo nella giornata precedente ed in quella che verrà. Ecco allora che, tra una tazza di latte ed una brioche, nella rubrica “un caffè col Diez” andremo a riassumervi quanto successo ieri, presentandovi anche quello che accadrà oggi.
INTER, MA CHE COMBINI?
Gettato alle ortiche il contro sorpasso al Milan da parte dell’Inter di Simone Inzaghi. I nerazzurri approcciano malissimo la gara contro il Sassuolo, che dopo soli 26 minuti di gioco è già sopra 2-0 a San Siro. Non basta la reazione meneghina nel secondo tempo, dove un ottimo Consigli, oltre che la sfortuna e la clamorosa imprecisione degli attaccanti sotto porta, contribuiscono a far rimanere invariato il risultato. È una sconfitta, questa, che fa molto male e che evidenzia, soprattutto, le carenze degli uomini di Inzaghi. Abbiamo già parlato del momentaccio degli attaccanti (1 gol nelle ultime 9 partite per Lautaro Martinez, 2 invece quelli di Edin Dzeko), a questo ieri si è sommato un Handanovic lontano dai suoi tempi migliori ed un centrocampo che, senza Brozovic, fatica a carburare.
😮💨 | SO CLOSE
72: @EdDzeko and #Lautaro spurn opportunities in quick succession… #InterSassuolo 0⃣-2⃣#FORZAINTER ⚫️🔵 pic.twitter.com/aHD1jKwefz
— Inter 🏆🇮🇹 (@Inter_en) February 20, 2022
Ora all’Inter manca la vittoria in campionato dall’ormai lontanissimo 22 Gennaio, nell’occasione fu 2-1 contro il Venezia, serve un’urgente reazione.
GUAI ANCHE PER LA DEA
Non se la passa benissimo anche l’altra nerazzurra del nostro campionato: l’Atalanta. Gli uomini di Gasperini, probabilmente, stanno affrontando uno dei periodi più brutti degli ultimi anni. I bergamaschi hanno perso ieri nel lunch match del Franchi contro la Fiorentina, decisivo il gol di un Kristof Piatek in grande spolvero. Il quinto posto in classifica, per la Dea, ora vacilla, con la Lazio che insegue ad un solo punto di distanza. La Champions, comunque, è ancora un obiettivo alla portata, con la Juventus che staziona al quarto posto a tre punti di distanza ma con una partita in più e con gli scontri diretti a sfavore. Ciò non toglie che l’Atalanta sia in un periodo di crisi nera: escludendo le coppe, infatti, sono appena sei i punti conquistati in altrettante partite nel 2022, ora serve scuotersi.
IL NAPOLI PER IL PRIMATO
Gli scivoloni di Milan ed Inter, ovviamente, fanno felice il Napoli di Spalletti. I partenopei dovranno vedersela oggi contro il Cagliari in Sardegna e, in caso di vittoria, raggiungerebbero il Milan in testa alla classifica. Sarà una gara comunque non facile, con i rossoblù che si trovano ad un solo punto dal quartultimo posto della classifica, che gli consentirebbe di tirarsi fuori dalla zona retrocessione. Servirà quindi il Napoli delle grandi occasioni per sconfiggere l’ex Walter Mazzarri.
JUVE, VIGILIA CHAMPIONS
Archiviato il pareggio nel derby contro il Torino, la Juventus è già con la testa in Champions. Oggi infatti è la vigilia della gara contro il Villareal, match valevole per gli ottavi di finale di andata. Confermata l’assenza pesante di Paulo Dybala, uscito per infortunio contro il Torino. Prevista per oggi pomeriggio, alle 13:45, la conferenza stampa di Massimiliano Allegri.