Il rebus legato al futuro allenatore diventa sempre più complicato da risolvere in casa Bayern Monaco. Il club bavarese, attualmente allenato da Thomas Tuchel è da tempo alla ricerca di un nuovo tecnico. Ma finora sono arrivati solo esiti negativi da parte delle alternative sondate. L'ultimo in ordine cronologico è stato Roger Schmidt. Il tecnico tedesco, attualmente sulla panchina del Benfica, come sottolineato da Bild, ha ribadito la sua volontà di rimanere alla guida del club portoghese, che quest'anno ha terminato il campionato al secondo posto, alle spalle dello Sporting.
L'ex-allenatore del PSV ha rifiutato l'offerta arrivata dal Bayern Monaco, aggiungendosi così alla lista degli allenatori che avevano preso la stessa decisione. Tra coloro che hanno detto di no al Bayern Monaco, c'è stato in primis Xabi Alonso, che ha confermato la sua volontà di continuare con il Bayer Leverkusen dopo la storica stagione disputata quest'anno. Anche l'attuale CT della Germania, Julian Nagelsmann ha declinato la proposta di un ritorno sulla panchina dei bavaresi. La stessa scelta è stata fatta pure dal CT dell'Austria Ralf Ragnick e dal tecnico del Crystal Palace Oliver Glasner. Anche Roberto De Zerbi ha detto di no al Bayern Monaco, nonostante il suo addio al Brighton sembra poter aprire una nuova possibilità. Infine, il club tedesco ha provato a convincere Tuchel a rimanere, ma il tecnico ha rifiutato questa possibilità.
Al momento, dunque, con il secco rifiuto di Schmidt, salgono a sette le piste sondate dal Bayer Monaco senza alcun successo. Nelle prossime settimane ci saranno sicuramente nuovi sviluppi e i bavaresi cercheranno di trovare una soluzione ad una situazione che sta assumendo sempre più contorni grotteschi.
LE DICHIARAZIONI DI SCHMIDT
PERMANENZA AL BENFICA - "Potete usare le mie dichiarazioni dell'ultima conferenza stampa oppure quella di due settimane fa, del mese scorso o quando ho firmato il nuovo contratto. Per me è chiaro che resterò al Benfica fino al 2026, questo è quello che voglio, ecco perché ho firmato".