Il presidente ed ex attaccante del Chievo Verona Sergio Pellissier è stato protagonista di un’intervista a One Station Radio. Nel corso di essa, il centravanti valdostano ha parlato della Serie A, ma non solo. Sergio ne ha approfittato per dire la sua su un suo connazionale, ossia Lorenzo Lucca, che potrebbe lasciare l’Udinese a fine stagione. Il classe 2004 ha creato una grande attenzione nei suoi confronti, grazie ad un’annata più che positiva, condita da 10 gol nell’attuale campionato. Su di lui sembra esserci un forte interesse da parte di molte big del nostro campionato, tra cui Inter, Napoli, Juventus, Roma e Milan.
Di seguito, le dichiarazioni di Pellissier:
INTER E NAPOLI - ”L’elemento chiave potrebbe essere la differenza di gol segnati. Indubbiamente, avere una rosa ampia e poter dare riposo a chi gioca spesso è sicuramente un aiuto. Devo dire che l'Inter, sicuramente, è più corazzata in questo momento. È anche vero che Inzaghi non è uno che fa giocare tutti allo stesso modo, quindi bisognerebbe valutare un po' le situazioni, l'ambiente e tutto ciò che gira attorno alle sue squadre. Però, credo che, in generale, l'Inter sia un po' più solida da quel punto di vista.”
LUCCA - "Non mi rivedo molto. Lui è un po' più grosso. Però, chiaramente, a parte gli scherzi, che cosa ne penso? Devo dire che a me piace molto Lucca. Mi piaceva già quando era al Pisa, soprattutto quando è andato all'estero. Ha fatto la sua gavetta e ha dimostrato di essere un giocatore valido. È giovane e a Udine sta facendo molto bene, deve crescere. Certo, deve avere la possibilità di sbagliare, di imparare e sperare di avere qualcuno che gli insegni il mestiere. Però, è un giocatore che, secondo me, può migliorare tanto. Ha personalità, lo ha dimostrato nel calcio di rigore per il quale ha litigato con i compagni di squadra. Non è semplice battere un rigore quando hai creato tanto caos e hai tante aspettative da parte di tutti quelli che sono lì ad aspettare per vedere se sbaglierai. Quindi, devo dire che la personalità ce l'ha. È un giocatore che può migliorare ancora molto, e fisicamente è un giocatore che può diventare davvero un attaccante di peso, come un ariete, che può anche buttarsi in profondità".
LUCCA VERSO UNA BIG - "È un azzardo. Io non vorrei bruciarlo, perché bisogna dargli la possibilità di crescere, di affermarsi, di dimostrare di essere un attaccante capace di fare gol. Altrimenti, rischi di fare una brutta fine, come tanti altri che sono andati in grandi squadre e non sono riusciti a imporsi, tipo Vlahovic alla Juventus".